C'è il gota mondiale del giornalismo, la presenza di Giuseppe Maria Buccino Grimaldi, ambasciatore Italiano in Spagna e tanti volti noti, arrivati nella capitale spagnola per festeggiare un compleanno importante, quello della regina, la compianta e amatissima Raffaella Carrà, scomparsa nel 2021, che il 17 giugno avrebbe compiuto 80 anni. Un evento particolare, che viene ricordato proprio come lei avrebbe voluto, trasformando le lacrime dei milioni di fan in tutto il mondo, in una "Fiesta", presentando un evento unico, un musical, Bailo Bailo, ispirato alla vita della showgirl, con i suoi più grandi successi.
Alla conferenza stampa, aperta da Euprepio Padula (artista molto amico della Carrà), oltre all'ambasciatore italiano in Spagna, il Ceo del Capitol Theater Alberto Menkes, la produttrice del musical Valeria Arzenton e il compagno di vita e di lavoro della Carrà, Sergio Iapino, anche tanti appassionati, arrivati da ogni parte della Spagna. Ovunque, nel rinnovato Capitol Theater, sulla Gran Via, che per la prima volta dal 1933 diventa palcoscenico per un musical, si respira la sua presenza. Di chi l'ha conosciuta, di chi è cresciuto con lei e le sue canzoni e di chi ora la sente ancora viva nel ricordo dello spirito e dell’energia di un'artista che ha ispirato anche popstar come Madonna o Lady Gaga.
Il ricordo di Iapino e quel sassolino nella scarpa...
"Devo ringraziare Valeria Arzenton per 2 motivi - ha raccontato Sergio Iapino ai giornalisti, solitamente silenzioso e restio a parlare di Raffaella. ricordandola solo nel suo più intimo privato - il primo è per aver voluto fortemente questo progetto; il secondo è perchè è stata forse l'unica, dopo la scomparsa di Raffaella, ad aver mantenuto ciò che ha promesso per renderle omaggio. Quando mi ha detto che voleva il debutto mondiale a Madrid ho pensato che questo musical sarebbe stata la più grande "Fiesta" che si potesse immaginare per celebrare i suoi 80 anni. E adesso, come direbbe Raffaella, basta cazzeggiare, lavoriamo tutti per fare tanto 'Rumore".
Una frase che sottolinea quanto, nonostante la produzionione sia paneuropea con case di produzione come la Dreamcatcher Bv, quella promessa di ricordare la Carrà, sbandierata da molti dopo la sua dolorosa scomparsa, sia stata mantenuta solo da pochi. Dello stesso pensiero anche la produttrice del musical Valeria Arzenton a cui viene spontaneo chiedere perché la presentazione sia stata fatta a Madrid e non nel nostro Paese: "Ho trovato un po' di povertà culturale - dice senza mezze parole - la parte intellettuale dell'Italia ancora la snobba un po', e questo non va bene. Qui in Spagna abbiamo due personaggi italiani che vorrei appartenessero a noi, Cristoforo Colombo e Raffaelle Carrà, che è amata da tutti, a partire dai bambini fino agli intellettuali. E proprio da qui, e non da un altro posto vorrei fare un inchino a lei, anche se poi con il musical verremo sicuramente nel vostro Paese".
L'Italia meno snob, che invece l'ha tanto amata, ha rivendicato questa passione nelle parole dell'ambasciatore italiano in Spagna Giuseppe Maria Buccino Grimaldi. "Sono orgoglioso di stare qui e rappresentare l'Italia per 'Bailo Bailo', con i brani di Raffaella Carrà e mi fa piacere annunciare il patrocinio dell'ambasciata italiana in Spagna. Con entusiasmo abbiamo partecipato alla intitolazione della piazza a Madrid per Raffaella - ha ricordato l'ambasciatore - perché è una delle protagoniste della storia italiana a anche spagnola, un' artista completa e di grande personalità che ha contribuito al cambiamento della storia sociale e del costume. La libertà di scegliere che ognuno desidera avere per sè è stata la bandiera che ha caratterizzato tutta la sua esistenza. Raffaella fa parte delle nostre vite e questa sul musical è una grande collaborazione fra Italia e Spagna".
Il musical
Liberamente adattato dal film Explota Explota di Nacho Alvarez, Bailo Bailo ha coinvolto alcune fra le maggiori stelle del musical internazionale, con la regia di Federico Bellone, le coreografie di Gillian Bruce, la supervisione musicale di Giovanni Maria Lori e la produzione di Valeria Arzenton, oltre alla consulenza artistica di Sergio Iapino. Nel cast, star del calibro di Lydia Fairen, Natalia Millan, Thomas Naim, Dani Tatai, Pepa Lucas e Chez Gutzman. Il musical racconta la storia di María, una giovane e sensuale ballerina, che agli inizi degli anni '70 anela alla libertà. Un'epoca che in Spagna era segnata da rigidità e censura, soprattutto in televisione. Con lei scopriremo come anche il più difficile dei sogni può diventare realtà, il tutto raccontato attraverso i più grandi successi di Raffaella Carrà.
Gli omaggi a Raffaella
Tra le novità messe in campo dalla produzione per rendere omaggio alla grande showgirl in occasione dei suoi 80 anni, il brano Bailo Bailo Song, hit tratta ed ispirata alla celebre sigla Ballo Ballo di Raffaella, eseguita live da Marco Martinelli (giovane talento italiano scoperto proprio dalla Carrà) featuring Lydia Fairen e Bella Exum.
Inoltre, l'esclusiva collezione di gioielli Carrà HRD disegnata da Percossi Papi e certificata da Concetta Spitaleri HRD Anversa. Infine, dal 18 e fino al 21 di giugno, la produzione del musical metterà in vendita i biglietti da collezione: “Tanti Auguri Raffaella”, un pensiero prezioso per chi la vedrà rivivere su un palco ancora una volta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.