Totti-Blasi arriva la batosta per Ilary: i Rolex non sono doni coniugali

A distanza di più di un mese dal ricorso fatto da Ilary contro la decisione del giudice che stabiliva l'affidamento condiviso degli orologi di lusso, arriva la decisione del Tribunale che respinge la richiesta della conduttrice

Totti-Blasi arriva la batosta per Ilary: i Rolex non sono doni coniugali
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Arriva una sconfitta per Ilary Blasi. Nell’ormai “epica” – oltre che infinita – battaglia legale sulla questione Rolex con l’ex marito Francesco Totti, è stato respinto l’appello della conduttrice tv fatto contro l’ordinanza-sentenza del giudice Francesco Frettoni, che aveva disposto (lo scorso 1° giugno) "l’affidamento condiviso" degli orologi di lusso; beni che l’ex moglie di Totti avrebbe dovuto riportare “in un luogo accessibile ad entrambi i coniugi".

Il ricorso di Ilary

Il ricorso presentato dalla conduttrice contro la decisione del giudice Frettoni che stabiliva il compossesso dei preziosi Rolex conteneva – come riporta Il Corriere della Sera - esattamente quattro punti. In primo luogo, Ilary pretendeva che gli orologi di lusso fossero affidati soltanto a lei, in quanto regali dell’ex marito, inoltre, sosteneva di averne presi giusto un paio e – più precisamente - massimo 4. Ma non è finita, infatti, l’ex letterina di Passaparola denunciava la sparizione di altre borse, scarpe e costosi gioielli di cui non si era accorta prima e, infine, chiedeva che le spese, al momento compensate, fossero invece accollate del tutto a Francesco Totti.

La decisione del Tribunale di Roma

Adesso, a distanza di più di un mese dal ricorso presentato dalla conduttrice, è arrivata la decisione del collegio della VII sezione del Tribunale civile di Roma (presieduto dal dottor Cinque, relatore la dottoressa Belli, il terzo componente è la dottoressa Francavilla) che, non solo ha respinto l’appello di Ilary, ma l’ha anche condannata al pagamento delle spese legali. La comunicazione, inoltre, sarebbe già stata inoltrata ai rispettivi avvocati: Alessandro Simeone e Pompilia Rossi per Ilary Blasi, Antonio Conte e Laura Matteucci per Francesco Totti. Il Tribunale ha ordinato di eseguire tempestivamente l’ordine del giudice Frettoni, nonché quello di riportare i Rolex in un luogo sicuro e accessibile per entrambi i coniugi, dunque, una cassetta di sicurezza cointestata. Pertanto, l’ipotesi del dono coniugale sarebbe fuori discussione. Ilary, peraltro, dovrà provvedere con estrema urgenza perché la decisione di Frettoni risale al 1° giugno e sono ormai passati due mesi.

Il numero “incerto” dei Rolex e l’impossibilità di reclamare altri beni

Altra nota dolente, il numero dei Rolex. I giudici, infatti, sostengono che la Blasi nei verbali dell’istruttoria del primo grado, aveva ammesso di aver prelevato 6 o 7 Rolex; adesso sostiene di averne presi 2 o al massimo 4. Dunque, tenendo conto che l’ex numero dieci della Roma ha presentato tutte le fatture di pagamento rilasciate da concessionari Rolex ufficiali (di almeno 7/8 orologi), per la conduttrice potrebbe essere un bel problema. Tuttavia, come riporta Il Corriere, secondo fonti vicine a Francesco, pare che nella cassetta di sicurezza ce ne fossero almeno 10, o addirittura, forse 15.

Infine, il collegio rifiuta l’ipotesi che Ilary possa reclamare altri beni dal momento che è passato tanto tempo. La causa dinanzi al giudice Frettoni ha avuto inizio il 15 ottobre ed è terminata il 1° giugno, dunque, Ilary avrebbe potuto accorgersi prima dell’assenza di altri oggetti di valore.

Inoltre, pare che né scarpe, né gioielli, né tanto mano borse siano mai usciti dalla villa dell’Eur. L’ex capitano della Roma, li avrebbe soltanto nascosti per ripicca. Insomma, una bella batosta per Ilary che sicuramente non sarà felice della decisione del Tribunale di Roma.

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