Antonello Venditti nella bufera. Il popolare cantautore romano ieri sera ha tenuto un concerto nel fossato del Castello Svevo di Barletta, un evento macchiato da quanto accaduto nel mezzo di un'esibizione. Nel corso di un intermezzo dell'interpretazione, l'artista ha reagito in modo brusco ad alcuni rumori provenienti dal pubblico. Nel suo mirino è finita una fan disabile, i cui riflessi involontari hanno infastidito Venditti. Dal palco, il cantante ha scimmiottato la donna per poi insultarla:"Vieni qua se hai il coraggio, str... di m...". Un attacco che ha scatenato la reazione del pubblico, tra brusii e fischi.
Pochi secondi dopo uno steward è salito sul palco e ha spiegato a Venditti le condizioni di salute della donna. Ma la sua reazione non ha raccolto riscontri positivi, anzi: "Ho capito che è un ragazzo speciale ma deve imparare l'educazione. Non esistono ragazzi speciali, l'educazione è un cosa...". Parole che hanno scatenato l'indignazione della donna disabile e di molti altri presenti, ma non solo. Il video diffuso sui social dalla pagina Barlett e Avest è diventato virale nel giro di poche ore e Venditti è stato aspramente criticato per i modi e per la scarsa empatia.
Secondo quanto reso noto da Repubblica, l'entourage di Venditti e la produzione si sono scusati con i genitori della fan. Oggi, invece, l'artista ha contattato la famiglia e ha pubblicato sui suoi profili social un video per porgere le sue scuse e spiegare quanto accaduto: "Se ho sbagliato, scusatemi, ma è stato frutto del buio, delle persone e dello stress che uno vive facendo un concerto complicato, raccontando cose non da tutti. Mi metterei a piangere, ad una cosa del genere io rispondo con le lacrime, mi dispiace tantissimo, vi abbraccio". Il cantautore non si sarebbe accorto della disabilità della giovane, evidenziando in un altro passaggio di non essere un mostro: "Sta montando questa polemica scema, stupida, non vorrei che fosse come la Calabria".
Il riferimento è a un episodio del 2019, durante un concerto in Sicilia avrebbe affermato: "Ma perchè Dio ha fatto la Calabria? Io spero che si faccia il ponte, almeno la Calabria esisterà. Qualcuno deve fare qualcosa per la Calabria".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.