Faccia a faccia Trump-Zelensky nella basilica di San Pietro: la foto storica e la regia di Meloni

I due leader si sono incontrati poco prima dei funerali del Papa. Il presidente ucraino potrebbe aver presentato al leader Usa il suo piano per porre fine al conflitto

Faccia a faccia Trump-Zelensky nella basilica di San Pietro: la foto storica e la regia di Meloni
00:00 00:00

Alla fine, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è recato a Roma per i funerali del Papa, e ha già avuto un primo incontro con Donald Trump. I portavoce di entrambi i leader hanno confermato il loro faccia a faccia, ma non è chiaro se si siano visti a San Pietro poco prima dell’inizio della cerimonia o a Villa Taverna, la sede della rappresentanza diplomatica Usa nella capitale, dove sono state viste entrare entrambe le automobili.

"Un buon incontro, abbiamo avuto tempo di discutere molto a quattr'occhi. Ci auguriamo che tutto quanto detto abbia un risultato: proteggere la vita della nostra gente, un cessate il fuoco completo e incondizionato. Una pace affidabile e duratura che impedisca il ripetersi della guerra", ha commentato il leader ucraino su Telegram. "Un incontro altamente simbolico che potrebbe diventare storico se si raggiungessero risultati congiunti. Grazie, presidente Trump!".

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il faccia a faccia sarebbe stato favorito dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che è rimasta sempre in contatto con Trump e ha concordato con lui tutte le mosse e gli incontri. La premier ha anche commentato lo scatto storico: "Vedere Donald Trump è Volodymyr Zelensky che parlano sulla pace al funerale del 'Papa della pace' ha un significato enorme".

Dopo aver lasciato Roma, il presidente Usa ha duramente attaccato Vladimir Putin sul suo social Truth: "Non c'era motivo per Putin di lanciare missili su aree civili, città e villaggi negli ultimi giorni. Mi fa pensare che forse non vuole fermare la guerra, mi sta solo prendendo in giro, e che debba essere trattato diversamente, con sanzioni bancarie o secondarie? Troppe persone stanno morendo!".

La Casa Bianca ha definito il colloqui “molto produttivo”, e Kiev ha accolto lo scambio come "costruttivo". Zelensky, che ha incontrato anche il presidente Macron e il premier Starmer, potrebbe aver approfittato dell’occasione per presentare a Trump la controproposta ucraina al piano di pace abbozzato dagli Usa. Secondo quanto riferito dal New York Times, esso prevederebbe la rimozione di qualunque restrizione alle dimensioni delle forze armate di Kiev, un “contingente di sicurezza europeo” sostenuto dagli Stati Uniti e dispiegato nel territorio del Paese invaso e l’utilizzo degli asset russi congelati come riparazioni di guerra.

Il quotidiano americano ha sottolineato sia che punti di partenza del genere potrebbero non essere accettati dal Cremlino, sia che alcune parti del piano ucraino suggeriscono la ricerca di un terreno comune. Non si farebbe cenno, per esempio, al pieno recupero da parte di Kiev dei territori occupati o all’ingresso della nazione nella Nato.

Negli ultimi giorni, il presidente americano Donald Trump ha più volte sottolineato il fatto che l’Ucraina dovrà cedere definitivamente il controllo della penisola di Crimea alla Russia e il piano presentato dalla Casa Bianca concedeva a Mosca anche il controllo de facto sugli oblast’ conquistati nei tre anni di conflitto, oltre alla totale chiusura alla possibilità per Kiev di entrare nel blocco atlantico. Zelensky aveva contestato l’impostazione della bozza, che va incontro a molte delle richieste avanzate da Vladimir Putin.

Ma visto l’arenarsi della cosiddetta “coalizione dei volenterosi” e le minacce degli Usa di sganciarsi dal processo negoziale, il presidente ucraino potrebbe non avere altra opzione se non accettare le richieste avanzate dalla Casa Bianca, o almeno impostare la propria diplomazia su quei binari.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica