Giorgia Meloni è arrivata attorno alle 13 a Pechino per la missione in Cina che la vedrà incontrare già nella giornata di domani il premier cinese Li Qiang. Lunedì 29, invece, il presidente del Consiglio italiano sarà impegnato in un bilaterale con il presidente Xi Jinping. Meloni è stata ufficialmente invitata a Pechino a 20 anni dall'accordo di partenariato stretto dal governo Berlusconi. Per Meloni questa è la prima volta in Cina come presidente del Consiglio ma, soprattutto, sarà la prima volta in Cina di un premier italiano dopo il mancato rinnovo del memorandum sulla Via della Seta.
L'occasione propizia sono i 700 anni dalla morte di Marco Polo, l'esploratore veneziano primo pioniere sulla strada di congiunzione tra Occidente e Oriente, ma l'obiettivo è rinsaldare i rapporti e stringerne di nuovi. Meloni e Xi Jinping si sono incontrati solo una volta al G20 di Bali e tutti i fari sono puntati sul loro bilaterale di lunedì. Inoltre, Meloni è attesa anche a Shangai prima di rientrare in Italia e questa visita, secondo fonti italiane, "consentirà di rilanciare il rapporto bilaterale nei settori di comune interesse e giunge al termine di un’intensa interazione istituzionale che ha consentito il rilancio dei principali meccanismi di dialogo strutturato con la Cina". Tra questi il Comitato Governativo e la Commissione Economica Mista.
Ovviamente, al centro ci sono gli interessi commerciali ed economici, perché non va dimenticato che, per il nostro Paese, la Cina è il secondo partner commerciale extra-UE, dopo gli Usa. Il volume di scambi è particolarmente elevato e stando alle informazioni relative al 2023 si è attestato sui 66,8 miliardi di euro. Il commercio con la Cina è linfa vitale per oltre 1.600 aziende italiane che operano in vari settori come tessile, meccanica, farmaceutica, energia e industria pesante, che trovano nel Paese asiatico un partner quasi imprescindibile. Ma accanto agli commerciali ci sono anche quelli culturali, non meno importanti se si considera che quella cinese, con oltre 15.000 studenti, è la più ampia comunità straniera nella formazione superiore italiana e che ci sono circa 16.000 studenti di italiano in Cina.
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, nell'annunciare la visita del premier italiano a Pechino, ha dichiarato che "attraverso questa visita la Cina intende collaborare con l'Italia per consolidare la tradizionale
amicizia, promuovere lo spirito della Via della Seta, rafforzare la comprensione e la fiducia reciproche". Quella di domani sarà una lunga e intensa giornata per Meloni, che si concluderà con la cena offerta da Li Qiang.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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