Giorgia Meloni mette la Francia nel mirino. Non si fermano le polemiche tra il Paese d’Oltralpe e la leader di Fratelli d’Italia, che stavolta se la prende con il ministro francese Nathalie Loiseau.
Andiamo con ordine. Oggi la responsabile degli Affari europei è stata intervistata da 'Grand Matin' su Sud Radio e i conduttori le hanno posto alcune domande in merito alla questione della Aquarius, la nave umanitaria con 58 migranti a bordo e che, dopo un accordo tra Francia, Portogallo e Spagna sbarcherà a Malta per far approdare gli immigrati a terra.
"Ribadiamo all'Italia che chiudere i suoi porti a persone in difficoltà è contrario al diritto e contrario all'umanità", ha detto la ministro francese. "Far fare cinque giorni in mare a gente che potrebbe farne uno solo, ha senso?". Il fatto è che, a quanto pare, dalle parti di Parigi va di moda predicare bene e razzolare male. Solo poche ore dopo, infatti, la Francia ha negato l’approdo alla Aquarius a Marsiglia. Ma non era “vomitevole” chiudere i porti, come disse qualche tempo fa un esponente di En Marche?
Sulla scia della polemica politica, immediata è arrivata la risposta di Giorgia Meloni. Che su Twitter si è rivolta direttamente alla esponente del governo Transalpino.
"Se il ministro francese Nathalie Loiseau vuole occuparsi di solidarietà e umanità - ha scritto la leader di Fratelli d’Italia - chieda scusa a nome della Francia per il saccheggio che continua a operare ai danni delle popolazioni africane. L'Italia non prende lezioni da chi lucra sulla miseria dell'Africa".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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