Lo Sfigantropo è un animale mitologico con il corpo da comunista e la testa da comunista, ma non necessariamente dello stesso comunista.
Non c’è traccia dello Sfigantropo nella antica letteratura greca. Era infatti considerato un animale porta sfortuna e gli antichi sostenevano che se lo si fosse avvistato, un minuto dopo ti avrebbe chiamato il commercialista o la tua ex moglie e, nel peggiore dei casi, la tua ex moglie commercialista.
Lo Sfigantropo si nutre di sfiga. Non potrebbe esistere in condizioni di benessere. Per questo lo si ritrova negli eco sistemi devastati da pandemie, guerre e da suocere che si auto invitano a casa per il fine settimana.
Il paradosso è che lo Sfigantropo pensa di essere egli stesso l’antidoto alla sfiga vantandosene con pubblicazioni mai distribuite e diventate così rare da essere ricercate da collezionisti masochisti con la propensione a provare piacere a portare personalmente gli indumenti sporchi alle lavanderie automatiche.
Lo Sfigantropo è un convinto statalista. Per lui tutte le specie sono uguali, gli elefanti hanno il diritto/dovere di cinguettare e gli uccellini hanno il diritto/dovere di emettere 50 chilogrammi di sterco.
Come tutti gli animali, lo Sfigantropo ha un istinto naturale per auto curarsi. In caso di malattia esso si nutre di erbe anti infiammatorie, ma alle altre specie animali suggerisce d’andare in cerca di piante contenenti paracetamolo e di attendere un po’ quello che succede, ma mentre lo dice sogghigna.
Lo Sfigantropo possiede una sorta di pungiglione che a dir suo produce una sostanza benefica. Gli etologi non si spiegano l’ossessione dello Sfigantropo di pungere tutte le specie e di odiare gli animali che si rifiutano di farlo vietandogli addirittura di potersi nutrire. Poi ci chiediamo perché gli antichi non lo citano nelle loro opere neanche a pagarli.
Lo Sfigantropo, ricopre un ruolo incomprensibilmente importante nella gerarchia della natura, soprattutto considerando che recenti studi ci dicono che lo Sfigantropo gode solo del 2,5% di consenso del mondo animale. Non per altro quando lo Sfigantropo tira fuori la testa dalla propria tana, viene insultato peggio di una zanzara nascosta nelle mutande.
Molti
scienziati si chiedono quale evoluzione possa avere lo Sfigantropo. I più accreditati ritengono che si potrebbe trasformare in un santino da regalare alla suocera che si invita per il fine settimana augurandole buona fortuna.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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