Via al blocco anti sovranisti: cosi lì escludono dalle commissioni

Secondo fonti dell'Europarlamento, Popolari, Socialisti, Liberali e Verdi stanno facendo blocco e sono pronti a colpire Identità e Democrazia

Via al blocco anti sovranisti: cosi lì escludono dalle commissioni

Il Parlamento europeo si mette di traverso al gruppo dei sovranisti di Matteo Salvini e Marine Le Pen. Secondo le fonti di Agi, all'interno dell'Europarlamento si sarebbe formato un blocco composto dai quattro gruppi principali che hanno come obiettivo quello di evitare che Identità e Democrazia ottenga delle presidenze di commissione parlamentare.

La questione è molto seria, soprattutto perché dal punto di vista regolamentare, la presidenza di commissione, all'interno del Parlamento europeo, sono attribuite ai diversi gruppi in base al metodo d'Hondt. Il che significa che, in base allo schema predisposto per il voto della sessione costitutiva plenaria del 2 luglio, il gruppo dei sovranisti composto da Lega e Rassemblement National dovrebbe ottenere due presidenze di commissione: Agricoltura e Giuridica. A questo, si devono aggiungere nove vicepresidenze delle diverse commissioni.

A questa eventualità, che in teoria sarebbe dettata dallo stesso regolamento dell'Europarlamento, si contrappone però la volontà di Popolari, Socialisti, Liberali e Verdi, i quali avrebbero trovato un'intesa per far sì che nessuno dei deputato di Identità e Democrazia possa avere questo tipo di incarichi.

L'accordo, secondo le fonti di Agi, è che la presidenza venga decisa sempre "caso per caso" in base al candidato proposto da Identità e Democrazia, quindi non sarà automatico. Una volta rigettato il candidato dei sovranisti, presidenze e vicepresidenze saranno suddivise tra i quattro gruppi dell'accordo sulla base della regola D'Hont. Insomma, l'assedio al movimento sovranista è iniziato.

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