"Per noi si sta dentro il governo, se Conte e il Pd ci vogliono fare fuori, lo dicano”. Non usa mezzi termini Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia Viva alla Camera. L’ex ministro fa riferimento al dibattito sulla prescrizione. Ieri in commissione Affari Costituzionali e bilancio della Camera la maggioranza ha bocciato il lodo Annibali che punta a rinviare di un anno la riforma Bonafede e prende il nome dalla deputata di Italia Viva, Lucia Annibali.
In queste settimane si sta discutendo del lodo Conte bis, che punta a superare il provvedimento voluto dal ministro della Giustizia lasciando correre la prescrizione per gli assolti in primo e secondo grado e stoppandola per i condannati. Si tratta di un accordo raggiunto tra 5 Stelle, Partito democratico e Leu, senza l’appoggio dei renziani. A questo proposito, Boschi va all’attacco del Pd, accusandolo di essere “a rimorchio del giustizialismo grillino, non accettiamo derive giustizialiste”. La deputata di Italia Viva sottolinea che la riforma Bonafede resta in gioco a causa del Pd perché se i dem avessero votato il lodo Annibali, “avremmo di nuovo la legge Orlando”. E quindi secondo Boschi, il Pd ha scelto di stare con i populisti.
L’ex ministro ribadisce ancora una volta che i renziani non vogliono far cadere il governo ma stare dentro l’esecutivo, “ma se Conte e il Pd vogliono farci fuori, come hanno provato a fare in questo fine settimana, devono solo dirlo e prendersi la responsabilità”. Boschi spiega che Italia Viva ha cercato di convincere l’opposizione a ripristinare la legge Orlando, mentre i dem si sono fatti convincere dai grillini a non votare per il lodo Annibali, quando “ironia della sorte: la legge Bonafede è stata firmata Bonafede-Conte-Salvini”. Ed esclude che ci sia un asse tra Italia Viva e Salvini.
In un'intervista a Repubblica, l’ex ministro sottolinea che l’obiettivo del partito è difendere la cultura del diritto da quella giustizialista e aggiunge che ogni anno vanno in prigione più di mille innocenti.
“Lo Stato ha pagato fino ad oggi l'equivalente di quasi 800 milioni di euro ai cittadini per errori giudiziari - prosegue Boschi -. Vorremmo che la cultura del garantismo avesse la meglio sul giustizialismo".La deputata di Italia Viva torna di nuovo sul lodo Conte bis, specificando che è "incostituzionale" e che Bonafede lo capisca.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.