Pugno duro di Matteo Salvini contro la cannabis. In una conferenza stampa al termine di un incontro con i rappresentanti di una ventina di comunità di recupero per tossicodipendenti, il ministro dell'Interno ha annunciato la stretta: "Faremo controlli a tappeto e chiederò da domani la chiusura uno per uno di tutti questi presunti negozi turistici di cannabis, che peraltro vendono droga anche ai minori e che per quanto mi riguarda vanno sigillati dal primo all'ultimo. Ce ne sono ormai più di mille al di fuori di ogni regola e di ogni controllo. Io non aspetto la sentenza della Cassazione di fine maggio, dobbiamo chiudere uno per uno tutti questi luoghi di diseducazione di massa".
Nessuna tolleranza
Il leader leghista ha poi parlato anche delle cosiddette feste delle cannabis: "Ci sono queste feste delle canne, in giro per l'Italia, l'ultimo scempio ahimé a Milano: chiederò che siano proibite tutte, perché quando si svolgono vengono beccati chili e chili di sostanze spacciate a cielo aperto".
Il vicepremier fa riferimento alla polemica che si è scatenata riguardo la 4.20 Hemp Fest - la Fiera internazionale della cannabis, il cui cartello pubblicitario rappresenta una grande foglia della pianta con su scritto: "Io non sono una droga". Richieste congiunte sia da sinistra sia da destra riguardo la discutibile manifestazione: il sindaco Beppe Sala ne ha chiesto la rimozione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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