La Castelli accusa Salvini: "Fa solo propaganda per fare cadere la Raggi"

"Matteo Salvini fa la sua campagna elettorale, spera che il Comune di Roma cada per andare al voto. Ma questa è una misura portata avanti dal Ministero dell'Economia e da tutto il governo. Quindi decida se vuole fare un attacco politico o se vuole fare il membro di questo governo...". Laura Castelli, sottosegretario del Movimento 5 Stelle all'Economia, va così allo scontro frontale con il responsabile del Viminale.

La pentastellata lo ha attaccato rilasciando un'intervista al Messaggero, rispedendo al mittente le critiche del numero uno del Carroccio circa il provvedimento del Mef per il debito del Campidoglio di Virginia Raggi. "Non pagheremo debiti fatti da altri" aveva detto perentoriamente un categorico Salvini, circa la fine del commissariamento del comune di Roma.

Insomma, si (ri)apre così la frattura – peraltro mai sanata del tutto – fra compagine grillina e leghista, forze di governo.

L'esponente M5s, sempre sulle colonne del quotidiano capitolino, ha spiegato: "Per lo Stato non ci sono costi aggiuntivi: si accolla il debito e in cambio non paga più la quota annuale per la gestione commissariale". Proprio Laura Castelli, nei giorni scorsi, era al fianco del sindaco Raggi quando è stato annunciato che nel 2021 sarà smantellata la "bad company" del Comune di Roma, la struttura che gestisce 12 miliardi di debiti accumulati fino al 2008.

Dunque, la

sottosegretaria a cinque stelle è tornata a bacchettare il ministro dell'Interno: "Salvini dice queste cose per campagna elettorale. Si dovrebbe ricordare che la Capitale d'Italia è Roma e non è Milano…".