Celebrazioni del 25 aprile, l’omaggio di Mattarella all’altare della Patria

Al via le celebrazioni del 25 Aprile. Mattarella rende omaggio all'Altare della Patria. Conte e Raggi invece alle Fosse Ardeatine

Celebrazioni del 25 aprile, l’omaggio di Mattarella all’altare della Patria

In occasione del 25 aprile, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato all'Altare della Patria per prendere parte alle celebrazioni per la Festa della Liberazione dal nazifascismo. Prima di recarsi a Vittorio Veneto, ha reso omaggio al Monumento del Milite Ignoto all'Altare della Patria, a Roma. Il Presidente Mattarella, accompagnato dalla Ministra della Difesa Elisabetta Trenta, ha passato in rassegna il reparto d'onore schierato con Bandiera e banda. Poco dopo ha deposto una corona d'alloro sulla Tomba del Milite Ignoto.

Presenti alla cerimonia il Presidente del Senato, il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Presidente della Corte Costituzionale, i Vertici militari e autorità locali. Ieri, invece, il suo discorso ai rappresentanti delle associazioni combattentistiche.

Conte e Raggi alle Fosse Ardeatine

Le celebrazioni sono poi continuate alle Fosse Ardeatine. Qui, il premier Giuseppe Conte e la sindaca di Roma, Virginia Raggi, hanno reso omaggio ai 335 tra partigiani, ebrei, cittadini comuni e detenuti romani trucidati. Il presidente del Consiglio ha deposto una corona davanti al sacrario. "È il giorno in cui abbiamo riconquistato la nostra indipendenza, che ha avviato la rinascita della nazione e nel quale possiamo tutti rinvenire le radici del nostro patto costituzionale", ha detto il premier. E poi ha aggiunto: Anche se questo è un luogo di dolore, oggi è un giorno di festa, non facciamo polemiche". Un chiaro riferimento a Matteo Salvini.

"Celebriamo la Liberazione dell'Italia dal nazifascismo. La nostra democrazia è fondata sulla libertà, sui diritti e sull'antifascismo: non dobbiamo mai dimenticarlo. Bisogna contrastare ogni tentativo di cancellare la nostra storia e ogni forma di violenza e di discriminazione", ha scritto invece su Facebook Virginia Raggi.

Di Maio in sinagoga

Il vicepremier Luigi Di Maio si è recato presso la sinagoga di Roma in via Cesare Balbo, insieme al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e al ministro della Salute Giulia Grillo, rendendo omaggio alla lapide in memoria della Brigata ebraica che ha combattuto assieme ai partigiani italiani per liberare l'Italia dal nazi-fascismo.

Matteo

Salvini si trova invece a Corleone, in Sicilia, per inaugurare un commissariato di polizia, scoprendo una targa dedicata alle vittime di mafia. In Sicilia con lui, tra gli altri, anche il capo della polizia Franco Gabrielli.

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