Il delirio della Parietti contro la Santanchè: "Razzista e nazista"

Alla Zanzara va in scena il delirante attacco alla deputata di Forza Italia. Parietti choc: "Non la voiglio più vedere"

Il delirio della Parietti contro la Santanchè: "Razzista e nazista"

Un attacco bieco e violentissimo, infarcito di accuse e insulti. Una delirante Alba Parietti si attacca ai microfoni della Zanzara per attaccare Daniela Santanchè. Alla showgirl non è andata giù la proposta della deputata di Forza Italia di affondare i barconi degli scafisti prima che partano.

"Quello che ha detto la Santanchè non lo direbbe nessuno che ha un ruolo pubblico - ha tuonato la Parietti - lo può dire solo una persona ignorante, è razzismo, nazismo allo stato puro". E ancora: "Con la Santanché non voglio più parlare, non voglio più nemmeno salutarla. Fa apologia di stragi e di razzismo, ha detto che bisogna colpire i barconi. Perdono quei poveri ignoranti e disgraziati che scrivono su Twitter, ma lei no". Di insulto in insulto il delirio della Parietti è senza fine: "Allora dovrebbe specificare se pieni o vuoti, in questo momento con 900 persone morte devi solo tacere". Quindi la stoccata finale: "I politici come lei devono cominciare a parlare un linguaggio accettabile, e non incivile. Non possono dire qualsiasi cazzata che passi per la testa senza che nessuno li fermi. La Santanchè lo fa solo per attirare attenzione ma non può permettersi di dirlo, bisogna dire basta".

Lo sproloquio della Parietti ai microfoni della trasmissione radiofonica di Giuseppe Cruciani e David Parenzo si commenta da sé.

Al netto degli insulti, la showgirl dovrà prendere atto che la proposta della Santanchè, quella cioè di affondare i barconi degli scafisti prima che prendano il largo, non solo azzera l'immigrazione clandestina ma evita le stragi in alto mare che continuano a mietere vittime. Tanto che sia il governo Renzi sia l'Unione europea stanno convergendo proprio su questa ipotesi che la Parietti ha bollato come "razzista e nazista". Chissà se ora la showgirl presenterà le proprie scuse.

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