Il destino tragico di Giulia uccisa dall'auto dell'amico

La vittima aveva solo 15 anni, la sua famiglia e quella dell'investitore si frequentano. Altra drammatica coincidenza: conosceva il ragazzo ammazzato da un cornicione

Il destino tragico di Giulia uccisa dall'auto dell'amico

Marano (Napoli) - Giulia aveva 15 anni, stava mangiando un panino con i suoi amici, seduta ai tavolini di un pub, quando, sul gruppetto è piombata un'auto. Giulia è stata centrata in pieno dalla vettura, una Renault Clio. Un'ambulanza l'ha trasportata nel giro di pochi minuti in ospedale ma non ce l'ha fatta. Tragedia nella tragedia: la vittima e il suo investitore, che ha 19 anni erano amici. E, anche le loro famiglie sono amiche da una vita.

Scenario di questa tragedia assurda, Marano (centro alle porte di Napoli) che a distanza di una settimana piomba di nuovo nel lutto. Marano è anche la città di Salvatore Giordano, morto qualche giorno fa, a 14 anni, dopo essere stato investito da un cornicione staccatosi dalla Galleria Umberto di Napoli. Una doppia tragica fatalità, che vede come vittime due ragazzi che, non solo vivevano nella stessa città ma si conoscevano, avendo frequentato la stessa scuola, la «Massimo D'Azeglio». Un anno scolastico di differenza tra questi due adolescenti che «adesso si sono ritrovate in cielo», come ha scritto qualcuno su un cartello legato a un fascio di rose bianche deposto sul luogo della tragedia.

I genitori di Salvatore Giordano appena hanno appreso la notizia della morte di Giulia hanno inviato un messaggio di solidarietà ai familiari di Giulia. Chissà, forse un giorno si incontreranno, per abbracciarsi, per raccontarsi dei loro figli, di quelle due giovani vite che non ci sono più.

Marano si appresta a salutare per l'ultima volta i suoi ragazzi. Agli inizi della settimana che sta per iniziare verranno celebrati entrambi i funerali.

Giulia era arrivata in Piazza Arafat, accompagnata proprio dal ragazzo che poi l'ha investita e uccisa. Nella grande piazza, dove ogni sera, soprattutto d'estate, va in scena la movida con centinaia di ragazzi di Marano, si e' incontrata con altri amici due amici, un ragazzo di 16 e una ragazza di 15. I tre amici si sono accomodato ai tavolini di un pub e hanno ordinato un panino. Il ragazzo della Clio e' andato via ma e' ritornato poco dopo. Mentre si chiacchierava e scherzava, nella bolgia del venerdi sera, si sono uditi lo schianto e le grida. La vetturetta ha investito i tre ragazzi: Giulia e' stata la prima a cadere. Poi gli altri due amici.

Nella Piazza e' piombato il silenzio. I tre feriti sono stati portati in ospedale a Giugliano. Poche ore dopo Giulia si e' finita. Non sono gravi le condizioni dei due ragazzi superstiti. Ma, la notizia della morte di Giulia ha provocato un'altra vittima: un amico della vittima e' stato colto da infarto e adesso si trova ricoverato in ospedale.

I carabinieri della Compagnia di Giugliano con il capitano Piroddi ha avviato le indagini per fare chiarezza su questa tragedia, che ha commosso tutta una citta'. E' stato lo stesso investitore di Giulia a soccorrere la sua amica. Il ragazzo e' sotto choc. ‘Due famiglie sono sconvolte dal dolore' ha detto un investigatore. Nei prossimi giorni, il conducente della Clio verra' denunciato per omicidio colposo.

Il sindaco di Marano, Angelo Liccardo e' provato da questo nuovo lutto.

‘La tragedia di Giulia aggiunge dolore al dolore, dopo la morte di Salvatore'. Proprio il primo cittadino ha intenzione di intitolare una piazza o lo stadio a Salvatore. Ma, a Marano sperano che, piazza o stadio che sia, venga intitolato ‘a Giulia e a Salvatore'.

carminespadafora@gmail.com

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