Far perdere il Pd senza attaccare direttamente Matteo Renzi. È questo l’obiettivo di Piero Grasso e della neonata lista di sinistra ‘Liberi e Uguali’. Gli antirenziani voglio colpire l’ex premier dove fa più male: nelle ‘Regioni rosse’. Nel collegio di Pisa, rivela il Messaggero, i dalemian-bersaniani stanno pensando di candidare l'ex sindaco Paolo Fontanelli che, con un ipotetico 10%, farebbe perdere al Pd in un collegio tradizionalmente feudo rosso. In Emilia Romagna anche l’ex presidente di Regione, Vasco Errani, potrebbe giocare un brutto scherzo nel ravennate mentre a Bologna si presenterebbe Pier Luigi Bersani. Nella sua Firenze, invece, Renzi potrebbe trovarsi a dover sfidare la deputata Elisa Simoni, una sua mezza parente molto forte nel terroritorio. In Puglia si presenterebbero Massimo D’Alema e Nichi Vendola mentre in Basilicata scenderebbe in campo l’ex capogruppo del Pd, Roberto Speranza. In Campania sarebbe l’ex presidente Antonio Bassolino a farsi portabandiera della lista che sostiene Grasso. Tra gli altri possibili candidati spicca la giornalista di strettissima fede bersaniana Chiara Geloni e l’ex sindacalista Giorgio Airaudo.
Intanto, in casa Pd, il tesoriere Bonifaci ha avvisato Grasso che deve saldare, entro il 15 dicembre, i debiti che ha col partito che ammontano a 83mila euro. Un segnale di forte nervosismo per i dem che temono che gli antirenziani diventino una spina nel fianco come la Linke per l’Spd tedesca.
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