
Le buche di Roma no, la «piazza per l'Europa» di Michele Serra sì. La critica del centrodestra ai 270mila euro spesi dall'amministrazione di Roberto Gualtieri per la manifestazione per l'Europa si può riassumere così. Ma il caso oltrepassa i confini della Capitale e tocca la polemica nazionale. La Lega di Matteo Salvini ha presentato un esposto, tanto in Procura quanto alla Corte dei Conti: «Un'iniziativa della sinistra può essere pagata da tutti i contribuenti?», chiedono dal Carroccio. «Non tutti i cittadini condividono un'Europa bellicosa e armata, non tutti i cittadini devono pagare le iniziative di Repubblica. Andremo fino in fondo: non tolleriamo scippi ai contribuenti», hanno insistito da via Bellerio. «Eppure - afferma Nicola Ottaviani, deputato leghista - , i romani non meritano di essere trattati alla stregua di ampolle da svuotare con la cannuccia, da parte dei vampiri della politica come Gualtieri e compagni».
Il caso dell'Università di Parma, poi, è arrivato dritto sulla scrivania del ministro Anna Maria Bernini (nella foto). L'ateneo ha organizzato dei bus per consentire agli studenti di partecipare alla «piazza rossa». Ma ha specificato di non aver pagato. E Fdi, specie in Emilia Romagna, ha criticato l'iniziativa. L'azzurra, rispondendo al question time alla Camera, ha sollevato il tema del «rapporto tra autonomia degli Atenei» e «i doveri di vigilanza del ministero dell'Università e della Ricerca». Forti «dubbi» da parte della Bernini, poi, sull' «effettiva attinenza dell'iniziativa con il rafforzamento del diritto allo studio e del miglioramento della qualità della didattica, veri elementi fondanti dell'Università». Del resto «autonomia non significa anarchia», ha chiosato il ministro Bernini. Le mosse del centrodestra in Campidoglio mirano a risposte chiare e dettagliate. E a capire come siano stati spesi i soldi dall'amministrazione a guida dem. La Commissione trasparenza, presieduta da Rocca di Fdi, si riunirà venerdì, così come accadrà per tutti i Municipi. Fdi, con il consigliere Stefano Erbaggi, ha presentato un'interrogazione urgente per capire «se l'evento sia stato realmente ideato e auto convocato da un giornalista di Repubblica o se il soggetto organizzatore sia Roma capitale». La Lega, che ha presentato a sua volta una interrogazione con i consiglieri Maurizio Politi e Fabrizio Santori, ha sottolineato le «ristrettezze» economiche a cui è sottoposta Roma di questi tempi. Il Carroccio ha anche fatto accesso agli atti e ha chiesto di verificare, spesa per spesa, la scelta di Gualtieri.
Una parte delle domande della minoranza verte sul ruolo della società Zetema.
Il consigliere meloniano Erbaggi vuole sapere se «Zetema srl si sia limitata a finanziare il presidio sanitario o abbia sostenuto anche i costi di altri elementi organizzativi, come il palco e i bagni pubblici». Gualtieri e i suoi dovranno rispondere a questi quesiti.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.