Forza Italia esulta per il cambio di rotta "Vincono il buon senso e la speranza"

Ricevuta la delegazione di Forza Italia. Tajani: "Ora acceleriamo su sport e spettacoli". Sintonia anche sul Recovery: "Al Sud 40% del Pnrr"

Forza Italia esulta per il cambio di rotta "Vincono il buon senso e la speranza"

L'appuntamento a Palazzo Chigi aveva come il doppio obiettivo di fare il punto sulle riaperture e di stringere gli accordi sul Recovery Plan da presentare all'Europa. La delegazione di Forza Italia si è quindi presentata a Mario Draghi consapevole che un confronto su questi temi doveva portare a calibrare ancor più efficacemente l'azione di governo. Oltre al coordinatore nazionale, Antonio Tajani, all'incontro erano presenti anche il capogruppo a Montecitorio, Roberto Occhiuto, la presidente dei senatori, Anna Maria Bernini e il capodelegazione dei ministri azzurri, Mariastella Gelmini.

Nel consegnare nelle mani di Draghi il piano, presentato nei giorni scorsi alla stampa, Tajani ha ringraziato il premier e lo ha esortato a continuare nella stessa direzione. Molte delle «aperture» che ieri Draghi ha annunciato vanno infatti nella direzione di quanto chiesto dagli azzurri. La Bernini ha sollecitato il premier a prendere l'iniziativa di esentare gli esercizi rimasti chiusi durante il lockdown dal pagamento della Tari. C'è ancora molto da fare, hanno sottolineato gli azzurri, a partire dallo sport, giudicando eccessiva l'attesa di giugno per consentire il riavvio di queste attività. «Il Paese è pronto a ripartire - ha commentato Occhiuto uscendo da Palazzo Chigi -. È passata la linea del buon senso e della speranza. Complimenti al ministro Gelmini e a tutta la nostra delegazione al governo per i risultati raggiunti. «Consideriamo prioritario - ha aggiunto Tajani - accelerare le riaperture degli impianti sportivi e incominciare a fare spettacoli all'aperto, dalle Terme di Caracalla all'Arena di Verona».

Anche sull'allocazione delle risorse del Recovery Fund l'incontro è stato caratterizzato da una forte sintonia di vedute. La delegazione azzurra ha poi sollecitato a il premier a tenere nella dovuta considerazione alcuni punti essenziali come una più veloce assegnazione dei lavori delle infrastrutture, la rigenerazione urbana con meno vincoli per l'edilizia privata grazie anche al rinnovo del superbonus e la sburocratizzasione del Paese. «Abbiamo detto al presidente Draghi - ha spiegato il coordinatore azzurro al termine dell'incontro - di essere favorevoli al mantenimento del tetto del 40% del Pnrr dedicato al Sud. Questa soglia per noi è irrinunciabile».

Tajani ha anche chiesto a Draghi di considerare prioritario il Ponte sullo Stretto. Un'opera che potrebbe anche consentire di collegare con l'alta velocità il continente alla Sicilia. «Nel piano - ha concluso Tajani - devono rimanere centrali per noi anche la digitalizzazione e l'agricoltura visto che il Recovery servirà a dare una prospettiva di 10/15 anni al Paese».

Fuori dall'emergenza sanitaria e da quella economica, però, non c'è molto spazio per il confronto delle varie anime che compongono la maggioranza di Draghi. «Abbiamo detto in maniera molto chiara - ha aggiunto il coordinatore nazionale di Forza Italia - che non si pensi a una patrimoniale da parte di nessuna forza politica, perché questo non è il momento delle scelte divisive. E lo stesso vale per i temi etici. «Questa coalizione -ha concluso l'esponente azzurro - è di unità nazionale, deve andare avanti per sconfiggere il coronavirus, non possiamo dividerci e mettere a repentaglio la solidità e la stabilità del governo per questioni che nulla hanno a che vedere con la lotta al coronavirus. Questo governo nasce da un'intuizione di Berlusconi e vogliamo che questa unità nazionale venga preservata fin quando non verrà sconfitto il coronavirus».

Ieri intanto Tajani, su indicazione di Silvio Berlusconi e sentito Alessandro Cattaneo, responsabile del coordinamento dei dipartimenti, ha nominato Alessandro Battilocchio nuovo responsabile del dipartimento

Immigrazione, Raffaella Bonsangue, vicesindaco di Pisa, responsabile per la Cooperazione internazionale, Francesco Cannizzaro nuovo responsabile del dipartimento Sud e Roberta Toffanin alla guida del dipartimento Lavoro.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica