Scoppia la bufera su Rocco Casalino. Il resòponsabile della comunicazione di Palazzo Chigi, grillino di ferro, viene attaccato da Michele Anzaldi per un sms che "in pieno svolgimento dei funerali di Stato" si preoccupava di sottolineare ai cronisti gli applausi ricevuti dagli esponenti del governo e i fischi incassati dal Pd.
Nello screenshot del messaggio pubblicato su Facebook dal deputato dem si vede un articolo del Fatto Quotidiano sugli applausi a Conte seguito da una sola frase: "Sono curioso di leggere i giornali domani". Per Anzaldi, però, si tratta di un "fatto gravissimo". "Presenterò un esposto alla Corte dei Conti e all'Agcom per sapere se è lecito che il portavoce di Palazzo Chigi, pagato con i soldi degli italiani per curare la comunicazione istituzionale del Governo, inondi la stampa di sms per fare falsa propaganda contro un partito di opposizione - scrive il parlamentare del Pd - È una distrazione di risorse pubbliche? È un abuso di potere? Il presidente del Consiglio Conte farebbe bene a licenziare in tronco il signor Casalino, prima di incorrere in guai più seri con la giustizia contabile".
Anzaldi ricostruisce così quanto accaduto. "Oggi alle 11.46, in pieno svolgimento dei funerali di Stato per alcune delle vittime del Ponte di Genova e senza alcun rispetto per i morti - spiega - numerosi giornalisti anche del servizio pubblico Rai hanno ricevuto da Casalino un messaggio riferito ai presunti fischi a esponenti Pd, notizia peraltro non confermata da molti dei presenti e dai video. Casalino scrive: 'sono curioso di leggere i giornali domani'".
Per Anzaldi "siamo di fronte ad un caso gravissimo di utilizzo di una funzione pubblica per interessi di partito" e per questo sarebbe "inadaguato" come portavoce di Palazzo Chigi. E questo perché Casalino dovrebbe "interpretare un ruolo senza la partigianeria incompatibile con una figura che è pagata da tutti gli italiani e non da un partito o da una società privata". "Questa confusione - conclude il deputato dem - risulterebbe ancora più grave se associata a un frangente come l'emergenza del ponte Morandi a Genova.
Un episodio che per la sua drammaticità e la delicatezza rispetto al futuro della città rende impensabili atteggiamenti non solo di parte ma persino di irrisione. Qualora l'invio del messaggio di Casalino venisse confermato, Conte allontani immediatamente Casalino da Palazzo Chigi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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