A Genova è andato a votare (tutti i risultati del voto) appena il 48,38% dei cittadini. Marco Bucci (centrodestra) è in testa. In base ai dati del Viminale (657 sezioni scrutinate su 704), è al 38,67%; Giovanni Crivello (Pd, Sinistra a sinistra, liste civiche) è secondo con il 33,44%. Molto più indietro Luca Pirondini (M5S), al 18,16% (M5s).
Disfatta quindi per il M5S, diviso tra ben tre "grillini". Oltre al candidato ufficiale Pirondini, si presentava anche Marika Cassimatis (1,09%), vincitrice delle Comunarie, poi spodestata da Grillo. Infine correva pure Paolo Putti, ex capogruppo del M5S in consiglio comunale, che l'anno scorso ha lasciato il Movimento dopo una disputa con una consigliera regionale difesa a spada tratta da Grillo.
"Il centrodestra è vivo, siamo l'unica alternativa al Pd", esulta il centrodestra. Lega soddisfatta e anche Forza Italia e Fdi rivendicano ottimi risultati sul territorio.
Inevitabile non pensare al "modello Toti", dal nome del consigliere del Cavaliere che prima ha conquistato la Liguria, poi una città importante come Savona e ora rischia di avere un peso determinante anche in roccaforti della sinistra come Genova e anche a La Spezia. "Auspico una coalizione compatta e omogenea anche a livello nazionale", dice lo stesso Giovanni Toti, "Il vento per un centrodestra unito è positivo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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