Il ministro dell'Economia e delle finanze Roberto Gualtieri non avrebbe letto integralmente il testo del Recovery Fund da fare approvare: l'indiscrezione, che ha creato più di qualche imbarazzo nella maggioranza giallorossa, sta rapidamente facendo il giro del web.
Ma come? Proprio quel Recovery Plan che è stato presentato come panacea per tutti i mali dell'Italia e che ha creato ulteriori frizioni in seno all'esecutivo fino all'ultimo istante in cui tutti sono tornati nei ranghi a causa del rischio di scivolare via dalle poltrone? Si parla dello stesso Recovery Plan ancora in grado di far scoppiare scintille tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e Matteo Renzi?
Ebbene sì. Tutto, stando a quanto emerso nelle ultime ore e scritto in esclusiva da Tpi, si è verificato nel corso di una riunione avvenuta nella mattinata di oggi, martedì 22 dicembre. Era infatti in programma un incontro a Palazzo Chigi avente per oggetto proprio il Recovery Plan. A partecipare all'incontro con una delegazione di Italia Viva il premier Giuseppe Conte, il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ed il ministro delle Politiche Ue Enzo Amendola. A rappresentare la compagine di Matteo Renzi c'erano invece il presidente del partito Ettore Rosato, i capigruppo di Camera e Senato Maria Elena Boschi e Davide Faraone, il ministro per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti, il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Teresa Bellanova ed il deputato e responsabile economico Luigi Marattin.
Un incontro durato due ore, durante il quale si è esaminata la bozza del Recovery Plan. Non tutti, pare, erano però a conoscenza del piano nel dettaglio. A non avere padronanza piena dell'argomento non uno qualunque dei partecipanti, bensì il ministro dell'economia. Quando la Boschi ha iniziato ad affrontare il tema della riforma della giustizia, in quella parte del Pnr dedicata alle "riforme di sistema", Gualtieri sarebbe stato costretto ad ammettere la sua ignoranza sull'argomento, spiegando candidamente di non aver letto il piano. "Ah complimenti! Ma davvero non hai letto il piano?", avrebbe sbottato nei confronti del collega il ministro Bellanova, scattando in piedi incredula dinanzi a quella affermazione, come riferito da Tpi. A questo punto sarebbe nato una specie di siparietto tra Gualtieri e Amendola, pronti a rimpallarsi le responsabilità.
Non si sarebbe trattato, tra l'altro, dell'unico momento di gelo sorto durante il meeting. Imbarazzo tra i presenti anche nel momento in cui Conte casca dalle nuvole quando si tocca il tasto di un emendamento alla legge di Bilancio di cui si era, evidentemente, dimenticato. "Ma chi ha detto che volevamo fare un emendamento alla legge di Bilancio?", ha infatti tuonato il Giuseppi nazionale. "Voi, all’articolo 184 della legge di Bilancio", replica la Boschi. "Impossibile", commenta il premier.
Il tutto fa nuovamente trasalire la Bellanova:"Ma ci prendete in giro?". Gualtieri e Fraccaro, stavolta ben informati, spiegano al presidente del Consiglio che è tutto nero su bianco e la riunione può proseguire dopo il gelo improvviso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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