Nel 2023 la Lombardia è chiamata a rinnovare il consiglio regionale in vista della scadenza del mandato di Attilio Fontana. I partiti non hanno ancora dichiarato ufficialmente quali saranno i loro candidati, anche se la Lega tramite Matteo Salvini ha già confermato il presidente uscente. "Da tempo ho dato la mia disponibilità alla coalizione e sono sollecitata a candidarmi quotidianamente da più parti. Aspetto un segnale concreto da parte del centrodestra per poter proseguire nel cammino intrapreso fino a qui", ha però dichiarato Letizia Moratti, ex sindaco di Milano e vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia.
La manager ricopre il ruolo in Regione Lombardia da gennaio 2021: "Molti ritengono che dopo un lavoro generoso e positivo di un anno e mezzo io possa essere una risorsa per il centrodestra. Penso davvero di poter essere un valore aggiunto per la coalizione. La mia storia personale lo testimonia". Tuttavia, il coordinatore regionale lombardo della Lega, Fabrizio Cecchetti, ha escluso che l'assessore al Welfare possa essere candidata nel 2023 al posto dell'attuale presidente di Regione: "Il candidato della Lega è Attilio Fontana: ha combattuto in uno dei momenti più drammatici della storia del Paese e della Lombardia e ne è uscito a testa alta nonostante il fango. La Lombardia continua a confermarsi un'eccellenza internazionale. Squadra che vince non si cambia".
Il cammino di Attilio Fontana in Regione Lombardia è stato segnato dalla pandemia di Covid: la regione è stata la prima a essere investita dallo tsunami del coronavirus tra febbraio e marzo 2020. Una tragedia che ha messo in ginocchio la Lombardia per mesi ma dalla quale, anche grazie alle scelte e alle decisioni assunte dal presidente della Regione, la Lombardia è riuscita a rialzarsi e a ripartire. Il tandem formato da Attilio Fontana e da Letizia Moratti da un anno e mezzo a questa parte, ha permesso alla regione di superare la grave crisi e tornare quasi ai livelli del pre-Covid.
La ricandidatura di Attilio Fontana sembra convincere anche gli alleati del centrodestra.
Tuttavia, il presidente della Regione Lombardia ancora in carica non ha sciolto definitivamente la riserva sul bis al Pirellone: "Sto ancora facendo le mie considerazioni, le scelte definitive dovranno farle i partiti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.