L'accusa della Kyenge: "Triton ha fallito e l'Europa si lava la coscienza"

L'europarlamentare punta il dito contro Alfano: "La vita umana ridotta a un fatto di costi"

L'accusa della Kyenge: "Triton ha fallito e l'Europa si lava la coscienza"

Della vita umana non si può fare un fatto di costi. Lo dice l'ex ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge, ora europarlamentare per il Pd, che punta il dito contro il governo e il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, dicendo che le "logiche al ribasso" non sono accettabili", come non lo era dire che "anche con Mare Nostrum c'erano comunque i morti".

La Kyenge parla di un netto miglioramento avvenuto da quando si è passati all'operazione Triton, "lo dicono i numeri", e parla di una scelta fallimentare che "è servita a lavare la coscienza dei Paesi membri dell'Ue,

soprattutto dell'Italia". A Roma l'ex ministro imputa di colpa di non avere "avuto il coraggio di difendere Mare Nostrum. Dobbiamo pretendere di più. I conflitti e le guerre ci sono: è inevitabile che ci siano anche le migrazioni".

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