Il M5s va da Mattarella e porta anche l'abusiva

I guru dei Cinque Stelle invocano l'intervento del presidente della Repubblica per poter arginare la "prevaricazione governativa" di Renzi

Il M5s va da Mattarella e porta anche l'abusiva

È stato un incontro cordiale quello tra i guru del M5s e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Assieme a Grillo e Casaleggio era presente anche Maria Teresa, la più giovane iscritta al movimento (classe 1996). Un piccolo strappo alla regola concesso dal presidente della Repubblica, dato che Maria Teresa non è stata eletta in alcuna istituzione.

Durante l'incontro, Grillo e Casaleggio hanno chiesto al Presidente della Repubblica di salvaguardare il Parlamento e arginare il ricorso del governo a decreti e fiducie.

Per i due guru è necessaria "la salvaguardia formale e sostanziale della forma di governo parlamentare delineata dalla nostra Carta costituzionale". In questo senso bisogna "arginare la prevaricazione governativa nel procedimento legislativo caratterizzata da decretazione d'urgenza, maxiemendamenti e fiducie parlamentari.

Il Governo Renzi ha sinora presentato alle Camere 28 decreti-legge (media di 2,3 al mese) ed ha posto 34 questioni di fiducia (media 2,8 al mese)".

Al termine dell'incontro i rappresentanti del M5s hanno consegnato a Mattarella un documento riassuntivo delle proposte M5S, che è stato poi pubblicato sul blog del comico.

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