Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rompe il silenzio nel grande dibattito che si è scatenato sulla manovra che il governo si appresta a varare dopo la nota di aggiornamento del Def. Matterella durante il suo intervento all’incontro con i partecipanti all’iniziativa "Viaggio in bicicletta intorno ai 70 anni della Costituzione Italiana", non ha usato giri di parole per esprimere il suo parere sulla mossa del governo: "La Costituzione rappresenta la base e la garanzia della nostra libertà, della nostra democrazia e all’articolo 97 dispone che occorre assicurare l’equilibrio di bilancio e la sostenibilità del debito pubblico. Questo per tutelare i risparmi dei nostri concittadini, le risorse per le famiglie e per le imprese, per difendere le pensioni, per rendere possibili interventi sociali concreti ed efficaci".
Un messaggio chiaro quello del Colle che suona come una sponda per il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, che aveva cercato di frenare le proproste della maggioranza da inserire nel Def. Il Capo dello Stato ha anche mandato un ulteriore messaggio che riguarda i giovani: "Avere conti pubblici solidi e in ordine è una condizione indispensabile di sicurezza sociale, soprattutto per i giovani e per il loro futuro". Insomma dal Quirinale per il momento, tra le righe, arriva una bocciatura sulla manovra voluta dai gialloverdi. Bisogna capire se dal def alla legge di bilancio ci saranno aggiustamenti significativi soprattutto sui costi della stessa manovra. Dopo le parole di Mattarella è arrivata la replica del ministro degli Interni, Matteo Salvini: "La Costituzione impedisce forse di cambiare la legge Fornero, di ridurre le tasse alle Partite Iva e alle imprese, di aumentare le pensioni di invalidità, di assumere migliaia di poliziotti, carabinieri e vigili del fuoco e di aiutare i giovani a trovare un lavoro? Non mi pare. Stia tranquillo il Presidente, dopo anni di manovre economiche imposte dall’Europa che hanno fatto esplodere il debito pubblico (giunto ai suoi massimi storici) finalmente si cambia rotta e si scommette sul futuro e sulla crescita. Prima gli Italiani, dalle parole ai fatti!".
Poi in serata il ministro ha aggiunto: "Ricordo rispettosamente all’Europa e al presidente Mattarella che nella manovra, equilibrata e rigorosa, ci saranno soldi per assumere 10 mila uomini e donne nelle forze dell’ordine, con un piano per la sicurezza che non si faceva da anni".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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