Fratelli d'Italia spinge sul piano politico affinché venga calendarizzata una commissione d'inchiesta sulle cosiddette marocchinate, ossia sulle violenze commesse dalle truppe coloniali dell'esercito francese durante la fase finale della seconda guerra mondiale.
Il Basso Lazio è stato il tragico teatro di una pagina che, almeno sino a questo momento, non ha trovato molto spazio sui libri di storia e nel dibattito pubblico. L'occasione per insistere di nuovo su quella che il senatore Massimo Ruspandini ritiene una necessità, ossia l'istituzione di una commissione, è stata la Messa celebrata da papa Francesco presso il cimitero militare francese che ha sede a Roma.
"Questa brava gente - ha fatto presente il Santo Padre Jorge Mario Bergoglio, recandosi presso il luogo citato - è morta in guerra, chiamata a difendere la patria, valori e ideali. E tante altre volte a difendere situazioni politiche tristi. Sono le vittime, le vittime della guerra che mangia i figli della patria", così come ripercorso dall'agenzia Nova. Frasi che non sono state recepite con condivisione da tutti.
Le famiglie delle vittime delle marocchinate, infatti, hanno reagito alla scelta operata dal pontefice per la ricorrenza odierna, che riguada tutti i defunti. Alcune dichiarazioni di persone che hanno avuto casi di "marocchinate" in famiglia sono balzate agli onori della cronaca riportata dall'Adnkronos: "Questa messa mi ha dato fastidio, almeno ci spieghino il motivo", ha fatto presente una donna. E poi un'altra parente di una vittima:"Il mio grande rammarico - ha sottolineato - è di non aver saputo prima delle marocchinate. Nonna ha sofferto tantissimo e non ne parlava mai. Io invece non mi stancherò mai di farlo, perché è giusto che si sappia".
Insomma, il tema posto è anche questo: in quel cimitero sono seppelliti i Goumiers, che sono i responsabili di abusi ed omicidi passati in secondo piano, sotto il profilo storiografico. E il senatore Massimo Ruspandini incalza: "A quando - dichiara il parlamentare di Fdi - una Messa per le migliaia di vittime in tutta Italia dalle truppe coloniali francesi? Lo abbiamo ripetuto tante volte, troppe".
Poi la specificazione: "Il fatto che nemmeno il Papa - ha proseguito il senatore - conosca la storia di migliaia di donne cristiane italiane stuprate dall'esercito coloniale francese - sostiene il meloniano - rende indispensabile lindividuazione di una commissione d'inchiesta per l'individuazione di una giornata per il ricordo delle vittime delle marocchinate come proposto da me e da Fratelli d'Italia in questi anni".
Fdi punta dunque a due obiettivi: l'istituzione di una giornata ad hoc per le vittime delle marocchinate e la messa a punto di una commissione d'inchiesta che, stando all'opinione dei meloniani, dovrebbe finalmente rendere giustizia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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