Meghan e la tiara russa. La regina: "Decido io"

La futura sposa avrebbe voluto un diadema di smeraldi. Lo stop per le tensioni con Mosca

Meghan e la tiara russa. La regina: "Decido io"

Sarebbero arrivate anche a Palazzo reale le tensioni diplomatiche tra Regno Unito e Russia. E a pagarne le spese, alla vigilia del matrimonio dell'anno tra Harry e Meghan, pare sia stata proprio la coppia reale più pop del momento. Le rivelazioni al tabloid più venduto del Regno Unito, il Sun di Rupert Murdoch (un milione e mezzo di copie al giorno) provengono da una fonte interna a Buckingham Palace, che ha riferito delle tensioni tra la regina Elisabetta II e il nipote a pochi giorni dalle nozze. Pomo della discordia: la tiara che Meghan avrebbe indossato per la cerimonia del 19 maggio. La futura sposa, a cui era stata offerta la possibilità di scegliere dalla collezione privata della sovrana, pare avesse messo occhi e cuore su un diadema di smeraldi, pietre preziose che probabilmente arrivavano dall Russia. Di fronte ai tentennamenti dello staff di corte, in maniera un po' «petulante e arrabbiata» - dettaglio confermato, senza specificare la circostanza, da Robert Jobson nel suo nuovo libro sui 70 anni del principe Carlo (Charles at Seventy: Thoughts, Hopes and Dreams) - Harry avrebbe detto allo staff di palazzo: «Quel che Meghan vuole, Meghan avrà». Venuta a conoscenza dello scambio, la regina pare sia stata costretta a intervenire a muso duro, in privato, con il nipote: «Meghan non può avere tutto quel che vuole. Avrà la tiara che le darò». Fine della vicenda.

Ed eccoci alla rivelazione di ieri: «Non era possibile stabilire la provenienza della tiara - ha spiegato al Sun la fonte interna alla corte inglese - C'era la preoccupazione che potesse arrivare dalla Russia». Troppo per Sua Maestà, in un momento di crisi diplomatica tra Londra e Mosca dopo l'avvelenamento dell'ex spia Sergej Skripal e della figlia Yulia a Salisbury, cui è seguita l'espulsione di oltre cento diplomatici russi dalla Gran Bretagna, da 15 Paesi membri della Ue e dagli Stati Uniti, convinti del coinvolgimento dei vertici politici di Mosca nella vicenda.

Alla fine Elisabetta II ha dovuto fare muro ed essere inflessibile con il nipote. Meghan, che non ha mai fatto parola dell'episodio, alle nozze ha indossato una tiara di diamanti e platino, realizzata nel 1932, appartenuta alla regina Maria e indossata nel 1965 dalla principessa Margherita. E da allora si è sempre detta «fortunata» per aver potuto scegliere. In realtà la decisione finale sarebbe stata di Sua Maestà. Un momento rivelatore. Nonostante tra la regina e Meghan ci siano buoni rapporti, le parole al nipote Harry erano «un messaggio della regina su Meghan, su come dovesse pensare al modo in cui si rivolge allo staff di corte e debba essere più cauta nel seguire il protocollo della famiglia reale». Secondo la fonte di palazzo: «Meghan può essere difficile. Ha standard molto alti ed è abituata a lavorare nell'ambiente di Hollywood». Alte pretese, è il senso, e modi un po' troppo spicci di quelli pretesi a palazzo.

Un problema che pare non si sia posto con la futura regina e moglie di William: «Kate è sempre stata molto attenta a come si comportava con lo staff».

Eppure - segno di come alla fine Meghan abbia trovato la sua strada con la regina - Sua Maestà avrebbe invitato la madre Doria Ragland, alla tenuta di Sandringham, nel Norfolk, per passare il Natale con la famiglia reale. Privilegio che non è mai toccato ai Middleton. Forse un modo da parte della regina di risarcire la duchessa Meghan, che ormai vive in Gran Bretagna lontano dalla famiglia, a differenza di Kate.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica