"Io con Matteo Salvini come Gianfranco Fini con Silvio Berlusconi? Lo considero un paragone improprio, forzato. Quello che Fini fece fu tradire la destra. Non penso che questo si possa dire di Giorgia Meloni". Lo ha dichiarato la leader di Fratelli d'Italia in collegamento con Tagadà su La7.
Ospite di Tiziana Panella, Giorgia Meloni ha parlato della stretta attualità politica partendo da alcune dichiarazioni di Maurizio Belpietro che l'aveva paragonata poco prima a Gianfranco Fini ai tempi di Berlusconi. "Belpietro dice che deve fare attenzione con Salvini perché rischia di fare la stessa fine di Fine con Berlusconi. Non so se l'ha offesa il paragone", ha dichiarato la giornalista facendo riferimento alle parole del direttore de La Verità ("Mi ricordo quando veniva definita coattella, ora la sinistra ne parla bene per metterla in contrapposizione con Matteo Salvini. Deve fare attenzione a non fare come Fini", aveva dichiarato Belpietro).
"Lo considero un paragone improprio. Quello che Fini fece fu tradire la destra. Non penso che questo si possa dire di Giorgia Meloni - ha spiegato la leader di FdI -. Non si può dire che cambio posizione in funzione di chi mi adula. La mia particolarità, e quella di Fratelli d'Italia, è di essere rimasti sempre dalla stessa parte, di aver continuato sempre a difendere le stesse idee. Non aver mai rincorso le sirene del potere facile e immediato, delle alleanze che cambiano. Noi siamo quello, siamo sempre lì. Non so quindi a cosa ci si riferisca, ma non penso si possa dire".
#tagada @GiorgiaMeloni su Belpietro: "Io come #Fini? Paragone improprio. Fini ha tradito la destra, non penso che questo si possa dire di me" https://t.co/YDTqGY1f2P
— La7 (@La7tv) February 17, 2020
"Oggettivamente - ha poi continuato - penso non si possa dire che i rapporti tra Meloni e Salvini siano paragonabili a quelli tra Fini e Berlusconi. Quando il Senato ha votato per processare Matteo Salvini, c'ero io ad ascoltare l'intervento di Salvini e non altri leader".
E intanto il gradimento per la leader di Fratelli d'Italia aumenta giorno dopo giorno.
"Bisogna continuare a fare il proprio lavoro con concretezza e umiltà. Bisogna confrontarsi con chi vive i problemi ogni giorno e ha bisogno di una politica che sappia ascoltare che sparare sentenze", ha spiegato la Meloni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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