
Il tempo, a volte, sa essere galantuomo. E così, come era poi venuto fuori che tre dei migranti soccorsi dalla capitana della Sea Watch 3, Carola Rackete, erano in realtà dei torturatori (e per questo infame reato sono stati condannati a vent'anni di carcere), adesso si scopre che la banda di trafficanti di esseri umani, fatta arrestare questa mattina all'alba dalla procura di Palermo, avrebbe organizzato anche la traversata dei 190 clandestini poi caricati sulla nave Diciotti della Guardia costiera il 16 agosto del 2018. Sbarco che all'allora ministro dell'Interno Matteo Salvini costò l'iscrizione nel registro degli indagati.
"Per qualcuno doveva costarmi l’ennesimo processo...". Salvini legge con orgoglio la notizia dell'operazione "Glauco 4", prosecuzione delle indagini condotte tra il 2013 ed il 2017 che hanno consentito di "individuare e identificare numerosi trafficanti di esseri umani" che operano lungo la rotta del Mediterraneo centrale. Tra questi c'è anche Ghermay Ermias Alem Ermias, già destinatario di diverse misure cautelari ma ancora latitante. Stando dietro le tracce di quello che è considerato il re degli sbarchi, gli inquirenti sono riusciti far luce su una organizzazione criminale che almeno dal 2017 supporta il trasferimento dei clandestini sia sul continente africano (anche quando questi si trovano all'interno dei campi di prigionia libici) sia in Sicilia dove organizza le fughe dai centri di accoglienza e i nascondigli in luoghi di fortuna e rifornisce vitto, alloggio, titoli di viaggio e (ovviamente) documenti falsi. È sempre la stessa banda a curare anche le partenze degli immigrati verso le principali città del centro e nord Italia.
I capi di questa banda di criminali sono tutti eritrei. Tekliyes Solomon era a capo della cellula che opera principalmente nel territorio di Udine, mentre Ghirmay Mussie e Andemiclael Musie controllavano il territorio di Milano. È a loro che gli inquirenti riconducono numerosi sbarchi importanti che, rientrati nell'ambito delle operazioni search and rescue, hanno suscitato parecchio clamore politico nel nostro Paese. Tra questi, anche gli sbarchi del 14 luglio 2017, che hanno fatto arrivare 1.422 immigrati nel porto di Catania, del 27 novembre 2017, che sempre a Catania ha permesso l'arrivo di 416 immigrati a bordo della nave "Acquarius", del 16 dicembre 2017, che ha contato 407 nuovi arrivi nel porto di Augusta, e, soprattutto, del 16 ottobre 2018 che ha scatenato il braccio di ferro tra Salvini e la nave della Marina Militare "U. Diciotti" ed è terminato con il trasbordo di 190 stranieri nel porto di Lampedusa. È quest'ultimo caso a dover far riflettere maggiormente visto che la procura di Agrigento avrebbe voluto mandare in galera il leader leghista accusandolo di "sequestro di persona, arresto illegale e abuso d'ufficio". Il solo pensiero di vedere il Capitano in carcere aveva mandato in visibilio la sinistra che, al momento di decidere sull'autorizzazione a procedere, aveva votato a favore. Fortunatamente il 20 marzo 2019 non avevano ancora i numeri per portare avanti un'operazione tanto dissennata e così la richiesta dei pm di Agrigento si era infranta contro il muro di Palazzo Madama.
Ci sono invece riusciti lo scorso 30 luglio. Grazie anche ai Cinque Stelle, che l'anno scorso si erano opposti al caso Diciotti, i dem sono riusciti a far passare l'autorizzazione a procedere per il caso Open Arms. Nonostante il trappolone politico, Salvini non si è mai pentito di quanto fatto quando sedeva al Viminale e, anche a fronte degli arresti di oggi, ha ribadito il proprio "orgoglio" ad "andare in tribunale a ribadire che difendere l'Italia e i suoi confini non è un reato ma un dovere". L'operazione di oggi è, infatti, la riprova del fatto che dietro i viaggi della speranza ci sono spietati trafficanti di esseri umani che vanno fermati e non certo aiutati. Ce lo avevano già dimostrato anche le condanne che hanno portato dietro le sbarre Mohamed Condè (22enne della Guinea conosciuto anche come Suarez), Hameda Ahmed (26enne egiziano) e Mahmoud Ashuia (24enne egiziano) per le torture inflitte agli immigrati nei centri di detenzione libici.
Nel nostro Paese erano arrivati a bordo della Sea Watch che la Rackete fece entrare a forza nel porto di Lampedusa speronando una motovedetta della Guardia di Finanza. A riconoscerli erano stati alcuni clandestini sbarcati dalla "Alex" dell'ong Mediterranea Saving Humans. Adesso dovranno passare una ventina d'anni nelle patrie galere.
7 - 0 Il Cappotto. La Profezia
Mar, 08/09/2020 - 12:19
Ma che bel modo infantile di ragionare che ha lei!
Il ministro Salvini ha cercato di ridimensionare il continuo sbarco di clandestini dovuto alla criminalità organizzata che permette queste traversate,altro che voti.La gente ha acclamato Salvini proprio per evitare questo traffico enorme di carne umana.
Piuttosto cosa ne pensa del Pd che approva questo continuo sbarco?Non mi venga a dire che non lo fa per voti,nessuno le crederebbe!
In ogni caso per me ha fatto bene a non rinunciarvi, io avrei fatto lo stesso. Solo che io non mi sarei messo a fare proclami opposti un giorno si e l'altro pure, ma vabbè lui è così.
Forse è arrivata anche l’ora che le procure, essendo oramai chiarissimo che dietro a questi cosiddetti salvataggi ci sono i commercianti di carne umana e le mafie di tre continenti, comincino a indagare come correi anche le Ong. Senza la complicità delle quali l’inumano commercio si estinguerebbe quasi del tutto.
Conte e la Lamorgese hanno di che meditare. Mentre le coop bianche, rosse e di colore cirricaca, devono cominciare a rassegnarsi per la perdita del ricco business.
Mar, 08/09/2020 - 14:51
Nutro dei dubbi,che i camerata moichiodi,macold,mze3,lorenzovan,eliserena,nerinaneri e schiacciarayban,siano persone distinte e separate.Non so voi ma ogni qualvolta c'è un argomento che interessa loro sono più o meno tutti presenti e a postare nello stesso momento.
Alcuni Nick su menzionati sembra che appartengono agli stessi troll.
Comunque vada, sempre al Governo finite...
Quando le vincete allora in Italia c'è la democrazia, quando le perdete allora in Italia cè il rigurgito fascista e la dittatura...
Siete fatti così, per voi la democrazia è una grossa rottura di palle.
L'unica regola del gioco che rispettate per vincere le elezioni è la regola del broglio... siete maestri, e quando anche col broglio non riuscite, v'inventate prima i "governi tecnici" e poi contando sulla sospensione democratica sempre garantita dal PdR di sinistra di turno ed una magistratura compiacente, vi avvicendate ai governi per anni, giustificando al popolo che chiede le elezioni che non è mai il momento adatto per votare.
.. ovvero CHE SALVINI NON HA FATTO...ma in meno di un anno cosa poteva fare?intanto aveva ridotto gli sbarchi e quindi tolto linfa alle famiglie mafiose e ndranghetiste. Ma la magistratura rossa politicizzata ha fatto sbarcare tutti e poi per ben tre volte ha chiesto di processarlo. Ci arrivi ora a capire o ti facciamo un disegnino?
l'arte della diplomazia
l'arte della guerra
Ovviamente ci vogliono persone che si assumano le responsabilità del caso costi quello che costi.
Le persone che si sono avvicendate al problema le conosciamo così come i risultati ottenuti.
"Gli sbarchi vanno bloccati nel paese di origine". Così è stato recentemente affermato è come lanciare il sasso e nascondere la mano.
Il Ministro ci dovrebbe invece dire "CHI E COME LO SI DEVE FARE"
Mar, 08/09/2020 - 17:12
Può essere come dici tu.
Ma in alcuni post lasciano trapelare una modus operandi di esprimersi simile...
Mar, 08/09/2020 - 17:12
Lo stesso modus operandi di esprimersi,lo stesso livore la stessa dialettica...
Mar, 08/09/2020 - 17:14
Può essere come dici tu,,,ma nutro molte perplessità a proposito.
Comunque sia se fossero la stessa persona devono averne di tempo nell'arco della giornata per sdoppiarsi o moltiplicarsi nei vari nick:magari sono stati ingaggiati dalla sinistra e lautamente pagati...chissà!