Mario Monti non perde occasione per attaccare il governo. Dopo il varo della manovra e soprattutto dopo il semaforo verde al decretone di quota 100 e reddito di cittadinanza, l'ex premier mette nel mirino i gialloverdi rimarcando la differenza tra il suo governo tecnico e quello attuale. Ai microfoni di Agorà su Rai Tre, il Loden non usa giri di parole e così punta il dito: "Noi facevamo prima i provvedimenti e poi le slide". A questo punto l'ex premier rincara la dose e parla dei due partiti di governo: "I due partiti al governo hanno potere ma esperienza limitata, sono nella fase della scoperta della realtà come gli adolescenti".
Infine parlando dei dati economici che segnalano un Paese in recessione tecnica, l'ex presidente del Consiglio manda un messaggio chiaro all'esecutivo: "Capisco che siano sconcertati quando vedono i dati della realtà che non collimano con le loro certezze adamantine.
L'atteggiamento più sano sarebbe cercare di capire subito quali sono gli errori". Insomma Monti boccia il governo e probabilmente non accetta che una misura come la legge Fornero possa essere affiancata da un prvvedimento come Quota 100.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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