La nuova moda della rete sono i maestri dei fai-da-te

Il più cliccato del momento è un video che insegna come fare le valigie. Ma si impara di tutto, dal trucco al risotto

La nuova moda della rete sono i maestri dei fai-da-te

Le camicie alla fine, accomodate attorno a un groviglio di indumenti che, fatto a regola d'arte, consente di mettere tutto in valigia senza sgualcire niente. È il metodo geniale degli esperti dell'aeroporto di Heathrow, a Londra: ma il modo per condividerlo è un tutorial messo a punto da una giovane donna e pubblicato su Facebook. Condiviso dalle testate online di tutto il mondo in questi giorni, solo sul celebre social network conta già dieci milioni di visualizzazioni. L'originale a cui potrebbe essere ispirato è un tutorial sotto forma di cartone animato, con una voce che, in rigoroso accento britannico, spiega perfino come scegliere cosa portare in viaggio e cosa lasciare nell'armadio.

Curioso fenomeno, i tutorial. Video che spiegano, passo passo, come preparare un risotto, come applicare il make-up, come stirare le camicie, come creare un'acconciatura divertente, come realizzare addobbi di Natale, candele e così via. E che ogni anno, su Youtube, sforna vere e proprie star della Rete: campioni di clic nel giro di pochi giorni.

Un sistema di apprendimento delle cose siano lavori manuali metodici e complessi, o piccole operazioni di cui però abbiamo tanto bisogno che ha sancito anche per i piccoli esercizi della vita quotidiana il cosiddetto e-learning, l'apprendimento on line. Quelli sulla moda sono tra i più diffusi sui siti dei magazine e dei blog del settore: come accostare i colori, quali scarpe indossare, come creare gli outfit (cioè l'assemblaggio di tutti gli indumenti e gli accessori da indossare) col minor sforzo e il massimo dell'eleganza. La gioia delle giovani donne, specialmente le cosiddette «native digitali». Come Marzia, la youtuber classe 1992 che detiene il record degli iscritti al suo canale (nel quale parla di abbigliamento): ben 5 milioni abbondanti di seguaci. In zona trucco e cucina, i clic hanno creato fenomeni di massa così consistenti da averli fatti promuovere in televisione: è il caso di Clio, truccatrice professionista, italiana ma con una vita e un lavoro a New York, e più di 700mila iscritti al suo canale Youtube. O Chiara Maci, oggi cuoca in tv tra La7 e Fox, ma anzitutto blogger attiva con tutorial di ricette. I video più strani? I tutorial che insegnano a imparare più lingue contemporaneamente, dialetti regionali inclusi; quello per fabbricare un caleidoscopio; quello coi consigli per conquistare una donna; quello per improvvisare trucchi di magia coi fazzoletti, o, coi fazzoletti, creare un albero di Natale; quello per azzeccare le pose ideali nelle fotografie. Ancora, il tutorial che insegna a creare un tutorial. Ma accanto a queste idee in movimento che paiono stravaganti, le lezioni online per mezzo di video che possono salvarci la giornata sono tante. Come rianimare un i-phone, come attaccare un bottone scucito, come rassettare la casa velocemente ma in modo efficace, schiarire i capelli con metodi sani e casalinghi (il futuro ha un cuore antico, e le ricette della nonna), come conservare abiti e scarpe.

Poi ci sono quelli per creare piccoli capolavori artigianali: in un mondo che pare sempre più allergico allo sport e ai lavori manuali, e che ci trova ipnotizzati dal monitor, a volte proprio il monitor può suggerirci come fare della sana ginnastica in casa, o come realizzare bellissimi e realistici disegni pur non essendo esperti artisti. C'è chi giura di aver visto un tutorial per sbarazzarsi, con esercizi facciali quotidiani, del proprio vecchio e antiestetico doppio mento.

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