Ora la Boldrini lo ammette: "In Italia 600mila irregolari". Ma se la prende con Salvini

L’ex presidente della Camera contro il leader leghista in materia di immigrazione: "È disperato"

Ora la Boldrini lo ammette: "In Italia 600mila irregolari". Ma se la prende con Salvini

"In Italia ci sono 600mila immigrati irregolari, che Salvini non riuscirà a espellere come promesso in campagna elettorale". Laura Boldrini pensa di fare gol contro il nuovo ministro dell’Interno, ma non si rende conto di calciare nelle propria porta, dando inavvertitamente ragione alle tesi del leader della Lega in materia di politiche dell’immigrazione. Si contraddice e si serve, paradossalmente, un assist per un autogol.

L’ex presidente della Camera dei deputati e portavoce per ben quindici anni dell’Alto Commissariato per i Rifugiati ha fornito lei stessa i dati per criticare la linea dura di Salvini contro gli sbarchi, a partire dal caso internazionale della nave Aquarius.

I numeri danno ragione a Salvini

L’involontaria gaffe della Boldrini viene riportata da Dagospia, in un approfondito articolo di fact checking sui numeri e sulle pià disparate pinioni in materia di clandestini in Italia, Paese europeo che più di tutti sta soffrendo la più grossa ondata migratoria dalla Seconda Guerra Mondiale a questa parte.

La paladina dei rifugiati, ammettendo che nel Belpaese c’è la bellezza di 600mila clandestini, sostiene – matematica alla mano – che gli irregolari sono pari all’1% della popolazione italiana. Tanti, tantissimi.

Basti pensare che, per esempio, come ricorda Dago, in Francia i clandestini sono stimati tra i 200 e i 400mila, su una popolazione di circa 67 milioni.

Infine, un ultimo dato numerico da tener ben a mente: i rifugiati veri e propri, si calcola, rappresentano appena il 10-15% del totale degli immigrati che sbarcano ogni anno sulle nostre coste.

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