Ora il comunista Rizzo 'difende' la Finanziaria: "Sta dentro i dettami Ue come quelle dei governi precedenti"

Il segretario generale del Pci commenta così la manovra di Bilancio: "È in linea con quella dei governi precedenti"

Ora il comunista Rizzo 'difende' la Finanziaria: "Sta dentro i dettami Ue come quelle dei governi precedenti"

Il segretario del Partito comunista italiano "a difesa" della Finanziaria del governo Lega-Movimento 5 Stelle. Ecco, non si tratta certo di una spassionata difesa a spada tratta, ma rappresenta comunque una presa di posizione non così malevola nei confronti del Def che l'esecutivo guidato da Giuseppe Conte punta a varare al pià presto. Le parole di Marco Rizzo sono arrivate su La7, mentre era ospite al programma mattutino Coffee Break.

Ecco cosa ha detto: "In realtà - come ha appena detto il sottosegretario della Lega (Massimo Bitonci aveva parlato poco prima, ndr) – questa manovra è al 2,4% di rapporto Deficit/Prodotto interno lordo.

Quando c’era Mario Monti era il 2,9%, quando c’era Enrico Letta era il 3%, quando c’era Matteo Renzi era al 2,5-2,6%. Solo con Paolo Gentiloni si era arrivati al 2,3%. Per cui è in continuità con i dati dell’Unione Europea e infatti stanno dentro questi binari".

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