Partenze bloccate e lotta alla pirateria. L'azione del governo sta invertendo il trend degli sbarchi

Blocco delle partenze in Tunisia, lotta in mare ai trafficanti di uomini e moltiplicazione dei rimpatri. Sono i tre ingredienti della ricetta con cui il governo punta a fronteggiare il disastro dei 102mila sbarchi registrati da inizio anno

Partenze bloccate e lotta alla pirateria. L'azione del governo sta invertendo il trend degli sbarchi
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Blocco delle partenze in Tunisia, lotta in mare ai trafficanti di uomini e moltiplicazione dei rimpatri. Sono i tre ingredienti della ricetta con cui il governo punta a fronteggiare il disastro dei 102mila sbarchi registrati da inizio anno. Nonostante quei numeri le statistiche degli ultimi mesi sono però incoraggianti. Soprattutto se confrontate con quelle dei primi di maggio. Allora i 24mila 384 arrivi dalla Tunisia indicavano una crescita del 1008 % rispetto agli appena 2mila 201 del 2022. In Libia - dove l'asse dei flussi si spostava dalla Tripolitania alla Cirenaica - non andava meglio. I 16mila 639 sbarchi di quest'anno superavano del 167% per cento i 6mila 236 del 2022. Al 16 agosto la tendenza è però cambiata. Il 1008 % per cento di crescita registrato sul fronte tunisino è sceso al 394 % mentre in Libia la forbice - rispetto al 2022 - si è ridotta al 17 % cento. Come già spiegato i successi sul fronte tunisino vanno attribuiti all'azione combinata di politica e intelligence. Ma se i nostri servizi sono abili a interloquire con quelli tunisini il successo è anche merito della sovrastruttura politica creata dall'azione governativa. Fino allo scorso inverno l'Europa considerava l'esecutivo Meloni una sorta di paria colpevole di perseguitare le Ong e cercare lo scontro con la Francia di Macron. Nel 2023 la tendenza si è progressivamente invertita e ha raggiunto il punto di svolta durante il vertice dei ministri dell'Interno europei dell'8 e 9 giugno in Lussemburgo. Durante quel vertice è stata approvata una bozza che propone di ridurre a 12 mesi la responsabilità del Paese di primo arrivo nei confronti dei migranti irregolari entrati via mare. «Quella bozza segna una svolta radicale non solo rispetto alle norme del Trattato di Dublino che ci impongono di tenerci tutti i migranti irregolari, ma anche rispetto alla tradizionale attitudine dei nostri partner europei. Fino a ieri - spiega una fonte di Palazzo Chigi - i nostri vicini consideravano gli sbarchi una questione essenzialmente italiana. Oggi capiscono che a breve gli irregolari non si fermeranno più in Italia e che l'unico modo per tenerli lontani anche dai propri territori non è bloccarli all'arrivo, ma alla partenza». Una presa di coscienza testimoniata dalla disponibilità con cui la Presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ed un premier mai tenero con l'Italia come l'olandese Mark Rutte hanno accettato di seguire Giorgia Meloni nella trattativa di metà luglio con il presidente tunisino Kais Saied. Questa disponibilità, accompagnata dal sostanziale consenso con cui l'Ue sta assistendo al fermo in mare di oltre 39mila migranti messo a segno da una Guardia Nazionale Marittima di Tunisi sostenuta, negli ultimi mesi, della nostra intelligence fa capire che il blocco delle partenze non è più un tabù. E che a breve potremmo assistere ad uno scenario non diverso da quello libico dove, fin dal 2018, la Guardia Costiera di Tripoli blocca le partenze e si coordina con le nostre autorità. Ma anche un atteggiamento più deciso dell'Italia nei confronti dei trafficanti di uomini potrebbe ottenere il consenso di Bruxelles. Le prove generali - spiegava martedì il ministro Piantedosi in un'intervista al Messaggero - sono già iniziate. «Da qualche giorno, in raccordo con la Procura di Agrigento, abbiamo disposto un servizio avanzato di polizia in alto mare a cui concorrono Polizia, Guardia di Finanza e Marina. Queste operazioni di contrasto a dei veri e propri atti di pirateria - raccontava il Ministro - hanno già portato all'arresto di diverse persone. I pirati riciclano i motori e le barche. Se noi interrompiamo il ciclo dell'approvvigionamento dei trafficanti, ci possiamo aspettare una riduzione degli sbarchi. Il reato di pirateria è di particolare gravità e prevede da 10 a 20 anni di carcere». Il reato di pirateria a cui guarda Piantedosi potrebbe venir reso più applicabile dai nostri Tribunali grazie ad un decreto su «migrazione e sicurezza» che il governo conta di approvare già a settembre.

Ma blocco delle partenze e lotta ai trafficanti saranno accompagnati anche dalla moltiplicazione dei rimpatri. E infatti al centro del decreto di settembre vi sarà anche il raddoppio dei Cpr indispensabili per rimandare a casa gli irregolari responsabili di gravi e ripetuti reati.

Commenti
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Avatar di Balamata Balamata
18 Ago 2023 - 19:49
Sono anche io molto deluso ma (credo ) che il governo sia con le mani legate e ora prova ci prova in altri modi, per il resto abbiamo finalmente un governo con le palle
Mostra tutti i commenti (16)
Avatar di Carlo56 Carlo56
18 Ago 2023 - 10:37
Partenze bloccate, scherzo del giorno. Sono totalmente deluso dal nostro attuale governo, per il quale ho anche votato, quando si tratta di migrazione. La mia raccomandazione al governo di andare in Danimarca per imparare come affrontare la migrazione. Se consideri che non è un partito di destra, ma di sinistra.
Avatar di stamicchia stamicchia
18 Ago 2023 - 10:41
Ci crediamo sulla parola, perché i fatti sembrano dire il contrario.
Avatar di pippa49 pippa49
18 Ago 2023 - 11:51
speriamo, ma nel frattempo i clandestini continuano ad arrivare a frotte.
Avatar di Polifemo51 Polifemo51
18 Ago 2023 - 12:07
io non credo sulla parola... ho creduto troppo alle parole della on. Meloni .. quindi finchè non verifico non credo ...
Avatar di Dino26 Dino26
18 Ago 2023 - 12:08
Spettacolare esercizio di copertura mediatica per il governo diranno pure che la benzina costa meno di prima mi aspetto di tutto ormai
Avatar di ex finiano ex finiano
18 Ago 2023 - 12:23
È ancora troppo poco..... ed è ormai troppo tardi.
Avatar di giosafat giosafat
18 Ago 2023 - 13:01
Ormai per conciliare il sonno non si contano più le classiche pecore bensì i clandestini che entrano illegalmente. Fallimento totale.
Mostra risposte (2)
Avatar di MEGLIODELFINOCHESARDINA MEGLIODELFINOCHESARDINA
18 Ago 2023 - 15:44
@giosafat nessuno ha la bacchetta magica ma., se per azzeramento di sbarchi di intende effettuare un bag...o di san...e tutti a parole lo possono fare,, ma occorrono uomini e mezzi ., di vorrebbe un dispiegamento di forze navali enorme che coinvolge tutti gli stati che si affacciano sul mediterraneo. vale a dire spagna francia italia, grecia albania, croazia. . turchia israele, libano , cipro. insmma un bel rebus. l'unica è demolire le navi delle ong dopo aver arrestato equipaggio e ripatriato a forza gli sbarcati!
Avatar di Argox Argox
18 Ago 2023 - 19:43
@MEGLIODELFINOCHESARDINA dai appena risolto il 10% dei flussi clandestini e se la matematica non mi inganna rimane solo il 90% dei flussi clandestini da fermare. dai che ci siamo.
Avatar di Arturo-Silvestrini Arturo-Silvestrini
18 Ago 2023 - 13:55
Certo che visti i numeri degli sbarchi di questi primi 8 mesi dell'anno, forse era meglio non pubblicare l'articolo... fa solo venire ancora più il nervoso! Su questo e su molti altri argomenti (in primis, la lotta alla criminalità), l'attuale governo mi ha molto deluso.. mi sa che alle prossime elezioni me ne sto a casa!
Mostra risposte (2)
Avatar di Notinmyname Notinmyname
18 Ago 2023 - 13:59
@Arturo-Silvestrini credo che seguirò anch’io il suo consiglio..a malincuore
Avatar di spiritus spiritus
18 Ago 2023 - 15:33
@Arturo-Silvestrini Io starò a casa sicuramente, gli elettori si possono prendere per i fondelli, ma una volta sola.
Avatar di mneme mneme
18 Ago 2023 - 14:38
Quindi da qui a due mesi sbarchi azzerati. E ci credete pure.
Avatar di jonny$xx jonny$xx
18 Ago 2023 - 17:24
PAROLE, PAROLE PAROLE, cosi recitava una nota canzone, i sbarchi si fermeranno solo se lo vuole l'accoglienza e con l'interessamento reale dell'u.e.
Avatar di armando45 armando45
18 Ago 2023 - 18:52
Poi vanno davanti al magistrato di turno che condanna lo stato a risarcirli!!!!
Avatar di Balamata Balamata
18 Ago 2023 - 19:49
Sono anche io molto deluso ma (credo ) che il governo sia con le mani legate e ora prova ci prova in altri modi, per il resto abbiamo finalmente un governo con le palle
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