Ci risiamo. Ancora insulti sessisti per Pina Picierno, parlamentare Pd fatta oggetto nelle scorse ore di un attacco del "popolo della Rete" a base di offese sessiste e improperi di ogni genere. Due giorni fa l'onorevole piddì rivendicava sul proprio profilo Facebook: "Noi andiamo avanti per cambiare il Paese mentre loro passeggiano per il Quirinale". Il riferimento era alla marcia al Colle delle opposizioni contro l'impiego della "tagliola al Senato". Un riferimento che in poche ore ha scatenato un inferno telematico.
Discutevamo di riforme. E qs sono le risposte dei difensori della democrazia Voi #andatealavorare Io vado in procura pic.twitter.com/J3iRv9B84S
— Pina Picierno (@pinapic) 25 Luglio 2014
"Putt..." e "Prostituta del Pd", e poi "Oca, squallida, penosa, falsa, ripugnante e ipocrita fino al midollo". Non ci vanno certo leggeri gli internauti, tanto che la stessa Picierno dopo un po' si stufa e avvisa: gli insulti sessisti verranno cancellati e i loro autori segnalati al sito. Tra i più attivi, diversi utenti che ostentano simboli del Movimento Cinque Stelle. C'è chi minaccia "L'ultimo che voleva cambiare il Paese ha ammirato piazzale Loreto sottosopra e chi si lancia in improbabili paragoni: "In confronto a te Totti sembra Einstein". La Picierno però non ci sta: su Twitter annuncia anche misure legali. Chi insulta dovrà fare attenzione: l'eurodeputata del Pd andrà in procura.
Non è la prima volta che la Picierno è fatta oggetto degli insulti, più o meno sessisti, della Rete. Quando venne scelta da Renzi come capolista delle Europee, sul blog di Beppe Grillo comparve un fotomontaggio che la ritraeva nelle vesti di velina e un'altra volta era stata segnalata sul medesimo blog come "contaballe del giorno".
Pochi giorni dopo, un nuovo polverone per la sua frase sugli 80
euro di Renzi: "Io ci faccio la spesa". Ancora insulti ed aggressioni mediatiche, un rituale che purtroppo si ripete sempre più spesso, ma a cui questa volta la Picierno sembra intenzionata a porre un freno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.