Pisapia molla Renzi per fondare il nuovo Ulivo

L'ex sindaco di Milano avvia un giro di consultazioni con i leader della sinistra europea e ammicca agli scissionisti del Pd. Smentite le voci di un flirt con Renzi

Pisapia molla Renzi per fondare il nuovo Ulivo

Giuliano Pisapia aspira al ruolo di nuovo Romano Prodi, questo lo avevamo già scritto. Ma ora l'ex sindaco di Milano sta compiendo i primi passi concreti per realizzare una federazione di sinistra che faccia rivivere l'Ulivo negli anni Duemiladieci.

Secondo la ricostruzione proprosta oggi dl Fatto Quotidiano Pisapia sta ultimando in questi giorni una strategia esplorativa a livello internazionale che l'ha portato ad incontrare il leader laburista britannico Jeremy Corbyn oggi a Londra. La speranza sarebbe quella di incontrare anche il socialista americano Bernie Sanders.

Ma al di là delle mosse transatlantica, è in casa che l'ex primo cittadino di Milano deve fare i propri conti per poter trovare la quadra di un'alleanza organica interna alla sinistra-sinistra. Secondo Il Fatto , Pisapia starebbe già lavorando ad un'intesa cordiale con gli scissionisti del Pd capitanati da Michele Emiliano, Enrico Rossi e Roberto Speranza. Poco conta l'incontro con Matteo Renzi, andato in scena pochi giorni fa all'ombra della Madonnina.

Decisiva sarebbe stata invece la conversazione con Massimo D'Alema, grande architetto della scissione Pd e della creazione di un nuovo Ulivo a sinistra del Pd renziano.

Alla finestra c'è la miriade di sigle e piccole formazioni della sinistra radicale: da Sinistra Italiana di Nichi Vendola e Stefano Fassina fino a Rifondazione Comunista di Paolo Ferrero. Tutti in attesa di vedere se alle prossime elezioni sarà possibile federarsi.

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