Si attenua la pressione nelle terapie intensive, scende il numero dei malati, ovvero coloro che sono attualmente positivi. Ma rispetto a ieri i decessi sono in rialzo un più 236 rispetto ai 195 di due giorni fa.
In generale si conferma il trend in discesa dell'epidemia che però è ancora conseguente alle misure di lockdown della Fase 1. Tutti gli esperti sono concordi nel l'affermare che i primissimi segnali di eventuali colpi di coda del Covid 19 li vedremo dall'inizio della prossima settimana e poi sarà il dato a 14 giorni dal via libera alla Fase 2 a dirci se l'Italia può cominciare a guardare ad una Fase 3 o se invece saremo costretti a tornare indietro per lo meno nelle aree interessate da eventuali nuovi focolai. Gli attualmente positivi sono 98.467, meno 1.513. I casi totali di persone contagiate dal Covid 19 sono 213. 013, comprendono i decessi e le guarigioni con un incremento di 1.075 unità in 24 ore. Si tratta del dato più basso da quasi due mesi: il 10 marzo i nuovi casi furono 977, poi la crescita non si era mai fermata. Il numero dei decessi sale a 29.315, 236 appunto più di ieri. In un giorno sono state considerate guarite 2,352 persone per un totale di 85.231.
Le terapie intensive, i reparti più in sofferenza nei giorni di massima diffusione del virus, ora si stanno raffreddando e va detto che comunque in Lombardia hanno «tenuto». In tutta Italia i ricoverati sono 1.427, 52 in meno rispetto alla giornata di ieri e migliaia in meno rispetto ai primi di aprile quando erano saliti oltre le 4mila unità. I ricoverati con sintomi sono 16.270, in discesa di 553 unità. Sono 80.770 persone in isolamento domiciliare ovvero la stragrande maggioranza degli attualmente positivi. Nelle regioni di massima diffusione del virus, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto, si registra una diminuzione del numero dei malati, gli attualmente positivi. Meno 215 in Lombardia; meno 239 in Piemonte; meno 303 in Emilia-Romagna; meno 118 in Veneto.
Si respira a Cremona dove per la prima volta non si registrano decessi dopo 73 giorni.In Lombardia però si registra un numero più alto di decessi rispetto a due giorni fa: 95 contro 63. E si contano altri 500 positivi. In provincia di Milano, più 144 contro i 186 di ieri.
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