La giunta di Virginia Raggi è pronta. A quanto si apprende dell'entourage del sindaco di Roma, sono stati sciolti gli ultimi nodi sulla formazione della squadra che affiancherà il primo cittadino durante il suo mandato. "Il Movimento 5 Stelle già al lavoro", assicura Carla Ruocco, deputata e componente del direttorio pentastellato. A sbloccare la situazione sono state due telefonate. Prima quella di Beppe Grillo, poi a stretto giro quella di Davide Casaleggio.
La nuova Giunta è convocata per domani. Dopo due settimane di indecisioni, veti incrociati e liti tra correnti la Raggi anticipa di ventiquattro ore l'annuncio ufficiale che sarà fatto giovedì durante il primo consiglio comunale. "La squadra è stata chiusa nelle ultime 48 ore", fanno sapere dall'entourage del sindaco. Secondo quanto trapela dal Campidoglio, si tratta di nove assessorati più uno a tempo, quello alle Partecipate. "Avevamo previsto che sarebbero stati tutti contro Virginia e la sua Giunta - commenta Luigi Di Maio - ma siamo un gruppo compatto e forte. Siamo una comunità. Per quanto provino a farci apparire come gli altri, ogni volta la loro disinformazione gli si rivolta contro come un boomerang". Aldilà degli spot di facciata, formare la squadra di governo non è stato affatto facile. Tanto che dopo gli scontri con il mini-direttorio e, in particolare, con Roberta Lombardi sono dovuti intervenire Grillo e Casaleggio.
Negli ambienti pentastellati circolano i nomi degli assessori, ma non possono essere dati con certezza. Secondo l'Huffington Post Daniele Frongia, che avrebbe dovuto essere il capo di gabinetto, avrà la delega alle società partecipate e la carica di vicesindaco politico. Il cambio di incarico è stato obbligato dal fatto che, non potendo firmare i capitoli di spesa, Frongia avrebbe avuto bisogno di un vice con potere di firma. La Raggi aveva scelto Raffaele Marra. Ma lo aveva fatto senza consultare il mini-direttorio. E il passato di Marra al fianco di Gianni Alemanno e Ignazio Marino proprio non andava giù ai grillini. E così il sindaco ha dovuto fare un passo indietro clamoroso. Secondo il sito diretto da Lucia Annunziata, il capo di gabinetto sarà Daniela Morgante, già assessore al Bilancio nella prima Giunta guidata da Ignazio Marino. Marcello Minenna, ex dirigente Consob, sarebbe il nuovo assessore al Bilancio. Enrico Stefàno occuperebbe la casella dei Trasporti, mentre Adriano Meloni, l'ex amministratore delegato di Expedia, andrà allo Sviluppo economico.
E ancora: a Paolo Berdini toccherà l'Urbanistica, a Paola Muraro l'Ambiente, al rugbista Andrea Lo Cicero lo Sport, a Luca Bergamo la Cultura, a Flavia Marzano la Semplificazione e a Laura Baldassarre il Sociale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.