Ruspe in azione a Cascina: abbattuto il campo rom di Nugolaio

Abbattute le baracche del campo rom di Nugolaio a Cascina (PI), esultano i leghisti: "Con la Lega i campi nomadi si sgomberano davvero. Alla faccia di chi non ci credeva"

Susanna Ceccardi e Edoardo Ziello durante lo sgombero
Susanna Ceccardi e Edoardo Ziello durante lo sgombero

Non è bastata la pioggia, né tanto meno le critiche da sinistra o la censura di Facebook, a fermare lo sgombero del campo rom del Nugolaio a Cascina in provincia di Pisa. Qui l'amministrazione leghista come promesso, ha fatto arrivare le ruspe e, con una diretta video sui social ha testimoniato l'abbatimento della baraccopoli.

"C'era una situazione molto particolare su questo campo" - dice Susanna Ceccardi, la "Leonessa" di Cascina, nella diretta facebook - "L'amminsitrazione trenta anni fa fece l'atto di acquisto per questi terreni, che poi però non aveva mai concluso. Tant'è che appartengono ancora a privati, nonostante l'amministrazione abbia sborsato già l'80% delle somme per acquistarli"

"Abbiamo dovuto eliminare gli abusi fatti su questo terreno" - continua il Sindaco - "Tantissime baracche nelle quali erano costretti a vivere in condizioni disumane molti bambini, che ora sono stati affidati ai servizi sociali."

"Non ce la farete mai, noi ci avevamo provato per tanti anni" - dice ridendo l'On. Edoardo Ziello facendo il verso ai politici del Pd che hanno amministrato Cascina fino a pochi anni fa - "La risposta al Pd è questa" - Dice trionfante mentre inquadra le ruspe in azione.

"Dopo anni di disintegrazione ed

esclusione sociale è arrivata la Lega e passando velocemente dalla parole ai fatti, ha garantito la giusta inclusione per tutti quei bambini che da anni vivevano in queste condizioni igenico-sanitarie a dir poco precarie"

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