Il maltempo e le alluvioni che da giorni imperversano sull'Italia e la tragedia di Casteldaccia, dove una villetta abusiva è stata sepolta dall'acqua che ha ucciso 9 persone, riaccendono lo scontro politico sul tema del condono.
Matteo Salvini, in visita con il governatore Luca Zaia nelle zone del Bellunese dove migliaia di alberi sono sati abbattuti dalla furia della tempesta, ha puntato il dito contro "troppi anni di incuria e mal inteso ambientalismo da salotto per cui non si tocca l'alberello e non si draga il torrentello e poi l'alberello e il torrentello ti presentano il conto".
Parole che hanno irritato il Partito democratico. "Chi ha votato pochi giorni fa l'ultimo scandaloso condono edilizio anziché parlare di ambientalismo da salotto dovrebbe tacere", dichia il segretario Maurizio Martina, "Davanti all'emergenza si lavori per aiutare chi è colpito e basta". L'ex premier Matteo Renzi accusa dal canto suo il governo di avere dimenticato il tema dell'abusivismo cancellando il progetto Casa Italia: "Salvini dà la colpa all'ambientalismo da salotto, io all'abusivismo edilizio", dice il senatore Pd, "Chiedo al Governo di recuperare il progetto Casa Italia di Renzo Piano. È stata la prima cosa cancellata da Lega e 5S: ripensateci".
Critici anche i Verdi: "Mai tanta ignoranza e cinica era andata al potere", sostiene Angelo Bonelli, "Salvini omette di parlare della drammaticità rappresentata dai cambiamenti climatici e dalla folle cementificazione che ha portato a costruire ovunque dalle sponde dei fiumi, nelle aree di esondazione, di dissesto idrogeologico rendendo impermeabile il nostro territorio. Sono responsabili della cementificazione del nord che hanno portato la Lombardia e il Veneto, a conduzione Lega, ad essere le regioni con il più alto consumo di suolo d'Italia".
Con Salvini si schiera però il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, che
accusa: "Chi ha governato il nostro Paese negli ultimi 30 anni, ad essere buoni, non ha fatto abbastanza per la tutela del territorio e per la lotta al dissesto idrogeologico. Così hanno finito per scassare la Penisola".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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