Salvini "chiama" il fedelissimo: ​"Tieniti pronto si vota a ottobre"

Il ministro Salvini avrebbe contattato l'assessore del Carroccio a Catania, Cantarella: il messaggio che apre lo scenario per urne anticipate

Salvini "chiama" il fedelissimo: ​"Tieniti pronto si vota a ottobre"

Matteo Salvini si prepara al voto. Secondo alcune indiscrezioni riportate dal Corriere, il vicepremier sarebbe pronto per un ritorno alle urne. Di certo l'aria di crisi continua ad agitare il governo. Il patto pentastellato vacilla sempre di più e le continue tensioni per l'indagine su Siri e per gli audio della Raggi sul bilancio Ama suonano un po' come i titoli di coda di questa esperienza di governo. E a testimoniare i continui scossoni ci sarebbe una telefonata dello stesso Salvini a Fabio Cantarella, asessore leghista del comune di Catania. Il leghist attendeva da qualche settimana l'annuncio per una sua candidatura alle Europee. Ma la presenza nelle liste per il voto del 26 maggio è saltata all'ultimo secondo. A rasserenarlo è stato proprio il "Capitano" che gli avrebbe detto: "Sarai il nostro capolista per il Senato. E preparati perché si vota a ottobre".

Una frase quella riportata dal Corriere che seppur legata a dinamiche di candidature di un esponente locale del Carroccio dà un indizio sui probabili piani dlela Lega. Salvini potrebbe aver già chiara la strategia per il voto per le politiche che dovrebbe seguire quello delle Europee. In autunno dunque potrebbe nuovamente spuntare l'ipotesi urne anticipate, il tutto dopo mesi e mesi di continue lotte intestine nella maggioranza. E in questo quadro spuntano anche le parole di Pierferdinando Casini che qualche giorno avrebbe lanciato la sua profezia: "Salvini vuole votare ad ottobre". Una frase questa rivolta ad alcuni epsonenti del movimento giovanile della dc. Diversi esponenti della Lega in queste ore sono in pressing sul leader per mandare in porto lo strappo con l'alleato pentastellato. Come ha ricordato ilGiornale, all'interno della Lega le pressioni sul vicepremier si fanno sempre più insistenti: "Molliamoli, ora basta", sarebbe il ragionamento che fanno alcuni leghisti.

Parole chiare che lasciano presagire una crisi di governo che potrebbe consumarsi ben prima delle Europee e che potrebbe portare alle urne già in autunno subito dopo la tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo. Salvini nel suo studio valuta la strategia da portare avanti. Il tempo stringe e la Lega potrebbe far saltare il banco...

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