![Schianto mortale in galleria, il conducente drogato e senza patente](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2025/02/11/1739255137-ajax-request-2.jpg?_=1739255221)
Era drogato e senza patente il conducente dell'auto che due giorni fa ha provocato un drammatico incidente in una galleria a Marone, nel tratto che costeggia la sponda bresciana del lago di Iseo, uccidendo un uomo di 39 anni padre di tre figli. Marco Contessi, originario di Breno, in Val Camonica, viaggiava con la sua compagna, rimasta ferita gravemente. Lui invece non ce l'ha fatta. Anche suo fratello era morto vent'anni fa in un incidente stradale.
Il destino si è accanito di nuovo contro la famiglia Contessi domenica pomeriggio, quando la Renault Clio guidata da Marco si è schiantata frontalmente con una Lancia Y. Il conducente, un giovane di 27 anni residente nel milanese, non avrebbe dovuto essere al volante. Non solo perché aveva assunto cocaina, ma anche perché non aveva mai conseguito il titolo di guida. Per questo è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale.
Lo schianto frontale è avvenuto durante un sorpasso azzardato sulla strada provinciale 510. Coinvolto anche un furgone. Un impatto devastante, che non ha lasciato scampo al 39enne, morto sul colpo. Mentre la donna al suo fianco, 42 anni, è ricoverata in prognosi riservata all'ospedale Civile di Brescia. Il conducente della Lancia, nato a Cernusco sul Naviglio ma residente e Darfo Boario Terme, rimasto ferito non gravemente, è stato sottoposto agli esami di routine ed è risultato positivo all'assunzione di droghe. Al momento dell'incidente non aveva con sé la patente di guida perché non l'ha mai conseguita. Arrestato per omicidio stradale, è detenuto nel carcere di Brescia.
Contessi era diventato papà per la terza volta soltanto quattro mesi fa. Aveva avuto un figlio dalla sua compagna, ferita nell'incidente, e aveva altri due bimbi. Lavorava come tecnico informatico all'ospedale di Esine.
Era uno sportivo, molto appassionato di pallone e trekking, era stato allenatore di giovani e giovanissimi all'Us Breno e all'oratorio del paese. Per la famiglia un nuovo dramma dopo quello vissuto una ventina di anni fa per la morte del fratello Aldo, anche lui rimasto vittima a 16 anni di un incidente stradale in moto.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.