Scontro televisivo tra il leader del cosiddetto Terzo Polo Carlo Calenda e Luisella Costamagna. Ospiti della trasmissione Cartabianca su RaiTre, i due hanno avuto un battibecco a causa delle domande incalzanti della giornalista, che non hanno fatto per nulla piacere all'ex dem.
"Io non ho mai detto che non averei fatto un governo con Renzi e non avrei mai avuto un problema, io ci ho lavorato con Renzi", dichiara Calenda durante la puntata. "Quelli, i CinqueStelle, hanno detto che non avrebbero mai fatto un governo con quelli che rubano i bambini e un mese dopo stavano al governo con loro. Io ho detto solo che ho avuto una frattura profondissima con Renzi, primo proprio sul governo CinqueStelle, secondo sulla questione che ci divide ancora: io non prendo nessun tipo di consulenza da nessuno, privato, pubblico, straniero o italiano finché faccio politica".
Però lei aveva chiesto a Renzi di abbandonarle le consulenze, controbatte Bianca Berlinguer. "No, io avevo detto che secondo me sbagliava a farle e lo ribadisco. Lui risponde invece che questa cosa è lecita e lo è per la legge, io sono disponibile domani mattina a votare una cosa che la vieti, non ho cambiato idea su questo".
"Non farò mai politica con Renzi, questo modo di fare politica mi fa orrore, e siete alleati", affonda Luisella Costamagna. Calenda interrompe prontamente senza lasciar proseguire oltre la giornalista."Però mi scusi, stavamo parlando di un'altra cosa. Scusi, posso chiederle una cosa? Se dobbiamo parlare mi deve lasciare rispondere". La Costamagna continua a chiedere spazio per replicare ma l'ex dem risponde in modo piccato: "Lei ha già parlato tanto. Lei dovrebbe fare delle domande e io potrei risponderle".
Mentre la conduttrice di "Cartabianca" tenta di riportare la calma in studio, la Costamagna incalza il leader di Azione. "Lei ha detto 'non farò mai politica con Renzi' e ora sta alleato con Renzi. Ha detto che è un avversario, un business man inconciliabile, lo criticò anche all'epoca del governo Conte e adesso...". "Ma più che altro vorrei chiederle su Draghi", prosegue la giornalista. "Nel senso che proponete agenda Draghi, metodo Draghi, che non ho ancora capito bene in che cosa consista, ma anche di tenere Draghi a Palazzo Chigi. Quindi quello che mi interessa, anche perché lo proponete come obiettivo esplicito agli elettori, ma Draghi è d'accordo? O è fatto a sua insaputa? Lo sa?". In palese difficoltà, Calenda si lamenta per l'ennesima volta: "Io sono venuto qua per rispondere a delle domande, questa non è una domanda ma un'aggressione".
Lo scontro prosegue sui social
Calenda ha proseguito la polemica sui social. "Sapevo cosa sarebbe successo. Costamagna e Berlinguer sono abbastanza prevedibili e la trasmissione è quello che è, da Corona in poi", ha twittato l'ex dem, "Importante parlare con gli ascoltatori, spiegando le cose con calma. Il resto è rumoroso varietà".
Costamagna ha replicato semplicemente postando il frammento di un video in cui Calenda si esprime proprio nei modi da lei indicati durante la trasmissione della Berlinguer. "Non farò mai politica con Renzi perché questo modo di fare politica mi fa orrore", aveva dichiarato in modo perentorio su La7 il leader di Azione. "Sono abbastanza chiaro? Devo mettere una bandiera? Me lo scrivo qua?", aveva proseguito per rendere ancora più esplicito il suo distacco dall'ex sindaco di Firenze. "Ma chi se ne frega della Leopolda? È solo un gruppo di persone che si incontra una volta l'anno dicendo che sono i più bravi, i più fighi, i più simpatici. Se la suonano e se la cantano. Un gruppo di persone che parla solo di quello che dice il loro leader, ma chi se ne frega di quello che dice il loro leader?".
Insomma, non c'è bisogno di aggiungere nulla alla perentorietà e chiarezza delle parole di Calenda, e in effetti Costamagna così commenta sui social: "Per la cronaca e quelli che mi insultano: ho solo citato Calenda a Calenda…".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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