La sensualità moderna. Nuda e "formato" Pirelli

"Il corpo come soggetto e come oggetto": ecco il Calendario 2025 firmato da Ethan James Green

La sensualità moderna. Nuda e "formato" Pirelli
00:00 00:00

La sfida: tornare a parlare del corpo senza uscire dal confine della sensualità. Perché, come dice il numero uno di Pirelli Marco Tronchetti Provera, «il passaggio è che il corpo non sia più oggetto, ma solo soggetto nell'esprimere un concetto di bellezza. Un percorso che noi stiamo valorizzando da tempo».

La sfida è insomma «Refresh and reveal», il titolo del Calendario edizione 2025 firmato dal fotografo Ethan James Green, coadiuvato nel progetto realizzato tra maggio e giugno a Miami - in studio e sulla spiaggia dell'Historic Virginia Key Beach Park - da Tonne Goodman, ex Fashion Editor di Vogue Usa.

Dodici personaggi, con uno scatto a colori e uno in bianco e nero, per un ritorno al ritratto e al nudo che però vuole essere un nuovo modo di raccontare la personalità di chi è stato scelto per animare le pagine. Insomma un The Cal che riesplode, appunto, di sensualità e che è stato lanciato ieri a Londra al Museo di Storia Naturale, luogo iconico della capitale inglese che ha visto sfilare sul red carpet anche Elodie, scelta tra gli artisti «in assoluta libertà creativa, quella che lasciamo ogni hanno a chi è chiamato a realizzare il Calendario».

E dunque: cantanti, attrici, artisti, modelle. Pagina per pagina una sfilata di uomini e donne («per noi non è una novità, è dal 2011 con l'edizione griffata Karl Lagerfeld che succede», sottolinea Tronchetti Provera) che entrano nei 61 anni di storia del Cal, giunto alla cinquantunesima edizione. Tra questi spicca anche Padma Lakshmi, ex modella, conduttrice Tv e scrittrice 54enne, che in Italia ha trovato casa per 7 anni: «Per me essere stata chiamata per questo progetto è ancora più entusiasmante di quando facevo sfilavo in passerella o di quando ho vissuto nel vostro Paese lavorando anche in tv con Fabrizio Frizzi, un periodo comunque bellissimo. Il messaggio che dobbiamo dare e che bisogna più ascoltare che parlare e lo possiamo fare anche con il nostro corpo. Io mi sento bene con il mio, ma ho una relazione diversa col passato: lo ascolto e lo curo dopo aver sofferto di endometriosi e aver avuto un brutto incidente d'auto. Il mio corpo mi ha dato anche una bellissima figlia che oggi adolescente, ed è quindi bello essere come sono, senza dover schiarire la pelle come mi chiedevano anni fa nel mio lavoro. Mia nonna, che mi ha cresciuto in India, mi diceva sempre di non uscire senza l'ombrello perché sennò sarei diventata più scura: per fortuna, oggi, non ci bada più nessuno».

Insomma, è questo il messaggio del Cal: libertà, in ogni forma. Ed è quello appunto che danno anche gli altri interpreti ritratti da Green. Come l'attrice, modella e attivista americana Hunter Schafer, l'attore francese Vincent Cassel, le attrici britanniche Simone Ashley e Jodie Turner-Smith, quella sudcoreana Hoyeon Yong (la protagonista di Squid Game), l'artista Martine Gutierrez, americana come le modelle Connie Fleming e Jenny Shimizu.

E poi l'attore inglese John Boyega, il Finn di Star Wars che dice: «Non mi sono mai sentito sexy, ma questa volta». La sfida è stata in praticaequella di far uscire dalle foto un'immagine nuova di fascino moderno. Ed anche quest'anno il Calendario Pirelli la sua sfida l'ha vinta.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica