Sicilia, blitz in Regione. Così i deputati blindano stipendi e indennità

Un blitz notturno all'insaputa del governatore Rosario Crocetta. E così, tre deputati dell'Assemblea Regionale Siciliana hanno inserito nella legge finanziaria una norma ad hoc che garantisce i soldi per i loro compensi. In sostanza, gli inquilini di Palazzo dei Normanni saranno sempre i primi nell'elenco dei creditori di una Regione con le casse tutt'altro che piene. Insomma, i politici siciliani si autotutelano e vengono prima dei precari e di tutte quelle persone che attendono chi sa da quanto tempo di essere pagati. Ma le indennità faraoniche (8.500 euro al mese) dei deputati siciliani devono essere pagate. Come racconta Repubblica, che ha riportato la vicenda, a firmare la norma sono stati i deputati questori Paolo Ruggirello, Franco Rinaldi e Antonino Oddo.

Il governatore siciliano dice di non essersi accorto di nulla e uno dei tre firmatari spiega così la ragione del blitz: "Siamo stanchi di avere trasferimenti finanziari a singhiozzo, l'ultimo stipendio ci è stato accreditato solo oggi, con un ritardo di 15 giorni".