Sinistra compatta sul caso della nave Sea Watch 3 e del carico di 42 migranti in attesa di essere sbarcato al porto di Lampedusa. Non solo Gad Lerner, Vauro, Laura Boldrini e il Pd, che nelle scorse ore hanno appoggiato la decisione della capitana della nave ong di entrare nelle acque territoriali italiane senza le necessarie autorizzazioni. Ora, al coro di voci entusiastiche si aggiunge anche l'Unione degli Studenti. L'associazione studentesca di stampo progressista ha diffuso su Facebook una nota per esprimere solidarietà alla capitana Carola Rackete. In un post intitolato "Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria", gli studenti di sinistra attaccano Matteo Salvini e chiedono al governo di "aprire i porti" per aiutare chi "cerca accoglienza e trova disumanità".
"La propaganda di Salvini giocata sulla pelle dei migranti, di chi cerca accoglienza e trova disumanità è lo specchio dell'Europa dell'austerità: forte contro i deboli e debole contro i forti. Respingiamo, per questo, l'Europa che blocca 42 persone e chiede tagli su sanità e istruzione: tutti i Paesi europei sono complici della macelleria sociale che colpisce poveri, migranti, sfruttati e giovani". Inizia così il comunicato dell'associazione studentesca, che mette nel mirino non solo il governo italiano, ma anche quei governi europei "capaci solo a chiedere tagli sui diritti sociali hanno pesanti responsabilità: non cederemo alla guerra tra poveri che continuano a fomentare nè al clima di odio, repressione, esclusione ed austerità". Un'Europa che secondo l'Unione degli Studenti è debole di fronte ai fenomeni migratori e "destinata a crollare se cederà alle derive nazionaliste e sovraniste rincorrendo i poteri forti della Troika e del Fondo monetario Internazionale. L'Europa che rinasce deve invece ripartire da diritti e dignità!", si legge.
Quali iniziative prendere di fronte a tutto ciò? Come far sentire la propria solidarietà alla Sea Watch 3? Ecco l'idea: presentarsi agli esami di maturità con un fazzoletto. Ovviamente rosso. "Indosseremo durante gli esami di maturità un fazzoletto rosso simbolo delle morti in mare e sul lavoro, contro gli ostacoli delle disuguaglianze sociali ed economiche", scrivono gli studenti di sinistra.
Che poi invitano iscritti e simpatizzanti a partecipare a una fotopetizione che ha due obiettivi principali: da un lato l'apertura dei porti italiani ai migranti, dall'altro contribuire ad "assicurare una vita degna a tutte e a tutti" investendo "nel sapere e nel lavoro".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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