Paola Taverna, senatrice del Movimento Cinque Stelle, torna ad affondare il colpo sull'alleato leghista dopo il caso del sottosegretario Armando Siri. La senatrice pentastellata, in una nota, si rivolge (pur senza citarlo) al vice premier Matteo Salvini e afferma: "Ho come l'impressione che in queste ore si stia disperatamente cercando di spostare l'attenzione da un fatto gravissimo - un sottosegretario indagato - a un fatto che non esiste: il presunto regalo che si farebbe a Roma quando il provvedimento che andrà oggi in Cdm aiuterà solo i romani e gli italiani tutti". Poi la Taverna continua: "Il problema purtroppo è solo uno e resta quel che è: nel Governo non può esserci nessuno associato al malaffare, nel senso peggiore del termine. Il problema non è Roma, il problema è un sottosegretario indagato".
Paola Taverna, vice presidente del Senato, conferma quindi di essere una delle rappresentanti più importanti della fronda grillina rispetto all'alleanza con la Lega.
Del resto, è stata la stessa senatrice del Movimento a parlare apertamente di un possibile accordo con il Partito democratico: e l'apertura a sinistra dei 5S non può che essere un messaggio chiaro al Carroccio. Ma l'impressione è che il salva-Roma, subito dopo l'indagine su Siri, metta a repentaglio la fragile stabilità dell'esecutivo giallo-verde, soprattutto in vista delle prossime elezioni europee.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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