I ministri dell’Eurozona hnno dato tempo fino a mercoledì alla Grecia per varare nuove riforme come condizione per il negoziato sul salvataggio. Lo ha affermato il ministro delle Finanze finlandese Alexander Stubb, sottolineando che i tre punti richiesti ad Atene sono di completare le misure entro il 15 luglio, riformare il sistema del lavoro e delle pensioni, intervenire su Iva e fisco. A tutto ciò si aggiunge la richiesta di rafforzare il programma di privatizzazioni. La cosa più importante - ha spiegato Stubb - è che l’intero pacchetto di misure sia approvato sia dal governo sia dal parlamento greco.
Intanto è ancora alta la tensione tra Tsipras e Angela Merkel. "Possiamo raggiungere un accordo stasera se tutte le parti lo vogliono. Sono qui per un compromesso onesto, i cittadini vogliono un’Europa unita e non divisa", ha assicurato il premier greco Alexis Tsipras, al suo arrivo al palazzo del Consiglio Europeo. Ma è arrivato subito lo stop da parte di Angela Merkel. Le discussioni fra i leader dell’Eurozona "saranno molto dure" secondo la cancelliera tedesca Angela Merkel. "È molto difficile - ha detto - la situazione economica è peggiorata negli ultimi mesi e si è persa fiducia e affidabilità": in ogni caso, ha aggiunto, la Germania non auspica "un accordo a ogni costo".
La Merkel ha poi aggiunto: "So che i nervi sono tesi, bisogna torvare una soluzione che vada bene sia alla Grecia che alla zona euro, valutando se le promesse della Grecia potranno portare al benestare per i negoziati: niente di più e niente di meno, vediamo se ce la faremo". Inoltre la Cancelliera avrebbe detto "no" ad un’ipotesi di ristrutturazione del debito, che non è contemplata dai trattati e invierebbe un messaggio sbagliato. Intanto la situazione sembra essere tornata alla tranquillità dopo alcune indiscrezioni che parlavano di alcuni diverbi tra Schaeuble e Mario Draghi durante il summit di ieri sera. Insomma i negoziati proseguono, ma lo scenario resta imprevedibile.
distanze si sono ravvicinate di gran lunga".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.