Una critica per nulla velata quella che Yanis Varoufakis rivolge al primo ministro italiano. Una replica di fatto al commento che ieri Renzi gli aveva rivolto durante la direzione del Partito Democratico, sostenendo che "le scissioni funzionano molto come minaccia, un po' meno nel passaggio elettorale" e aggiungendo che "chi di scissioni ferisce, di scissioni perisce".
La replica arriva questa mattina sul blog dell'ex ministro delle Finanze greco, che accusa il premier di "presentarlo come un apostata che ha lasciato Syriza e che ora è nelle terre selvagge della politica", ma sostiene anche di "essere rimasto fedele alla piattaforma" che li aveva eletti a gennaio.
Secondo Varoufakis, Renzi e gli altri leader europei si sono resi responsabili di "un bullismo intollerabile, di un ricatto e di pressioni disumane", portando avanti una narrativa da "poliziotto buono" e invitando Atene a cedere all'Unione Europea. "Non siamo apostati - punta il dito - ma compagni che non erano d'accordo sul fatto che Syriza diventasse il nuovo Pasok".
E conclude con un
ultimo strale. "Ciò che hai perso in quel golpe contro Tsipras e la democrazia greca lo scorso luglio è la tua integrità come democratico europeo. E forse anche la tua anima, ma grazie a Dio si può rimediare".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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