«Non penso di essere ricattabile, non ho nessun segreto sulla vita di Berlusconi. Non ho segreti della sua impresa o della sua vita a parte. Posso dire quello che penso indipendentemente dal mio passato». Questo uno dei passaggi della prima intervista televisiva in assoluto concessa da Veronica Lario, la seconda moglie dell'ex premier e madre dei suoi tre figli Barbara, Eleonora e Luigi. Miriam Raffaella Bartolini, vero nome dell'ex attrice, si è aperta con l'amica (ne ha scritto anche la biografia) Maria Latella nel suo programma A cena con Maria Latella in onda stasera alle 21 su Skytg24.
Una testimonianza molto interessante della donna che ha vissuto accanto al fondatore di Mediaset e di Forza Italia, da cui ha divorziato e con cui ci sono state lunghe battaglie in tribunale. L'occasione è un incontro dedicato all'Intelligenza artificiale, a cui la Lario si è appassionata aprendo anche una start up, appoggiata dalla figlia Barbara e ne discute a tavola con Latella e con alcuni esperti. Ma, ovviamente, tutto l'interesse è focalizzato sulla sua vita dopo il divorzio in cui ha scelto di allontanarsi dalla scena pubblica e di dedicarsi ai figli, ai dieci nipoti e all'equitazione. Ecco alcuni stralci dell'intervista.
LE LAUREE DEI FIGLI
«Questi anni sono stati un'altalena di momenti in cui c'era modo di ricongiungermi con la mia famiglia, ed altri momenti in cui queste speranze le perdevo. I momenti sono stati tutti belli perché la mia famiglia e i miei figli sono stati molto vicini. La parte peggiore è stato non poter partecipare alle loro lauree perché in due eravamo troppi».
LA SENTENZA DEL TRIBUNALE
«Se sono miliardaria come si dice? Nulla di tutto questo. C'è stata una sentenza che mi ha negato qualsiasi diritto e che ho rispettato. Oggi sono una persona normale, un'imprenditrice. Finito questo momento molto complesso mi sono chiesta come ricominciare, per la mia vita e per delle scelte personali. Pesavo che per me non ci fosse più nulla, mi era stato negato tutto. Ho pensato forse ha vinto il potere, ma poi ci ho provato».
«VELINA INGRATA»
«Sono passata dall'essere una velina ingrata al tribunale di Milano. Un salto di 10 anni in cui mi sono sentita un po' vessata. Cosa facevo? Subivo ed è difficile combattere contro il potere e la stampa soprattutto quando la stampa è piegata al potere. Quando leggevo cattiverie su di me subivo. Ho imparato fin dall'inizio a fare un passo indietro».
L'EQUITAZIONE
«Inizialmente mi sono dedicata alla mia grande passione che erano i cavalli. Una passione che non avevo mai pensato di coltivare. Dopo la separazione ho iniziato a montare a cavallo. A 55 anni, quando uno smette, io ho iniziato. Ho iniziato per seguire i miei nipoti, ma poi tutti hanno smesso ed io ho continuato».
LA VITA DA FIRST LADY
«I personaggi che sono passati nei salotti di Berlusconi sono stati sempre di grande livello e in qualche modo ne ho sempre subito il fascino, ma non ho mai pensato di trovarmi un mio spazio all'interno di quelle dinamiche. Io ero lì perché rispettavo un ruolo».
PASSATO E FUTURO
«Io ho una finestra ideale e quando la apro la mattina vedo il futuro, poi ne ho una alle mie spalle che apro poco, guardo sempre quella che mi fa vedere il futuro».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.