Vladimir Luxuria: "Fondiamo un partito arcobaleno e glielo mettiamo in quel posto"

L'ultimo suo impegno televisivo è "L'isola di Adamo ed Eva", un dating show dove i concorrenti sono completamente nudi

Vladimir Luxuria: "Fondiamo un partito arcobaleno e glielo mettiamo in quel posto"

Intervenuta ai microfoni d Radio Cusano Campus, Vladimir Luxuria ha fatto il punto sul travagliato percorso del ddl Cirinnà sulle unioni civili. "Sono talmente stufa di dover dipendere dai partiti che dico che dovremmo fondarlo noi un partito arcobaleno. Facciamo un partito arcobaleno e questa volta in quel posto glielo mettiamo noi".

Luxuria poi spiega: "Perché doverci sempre fidare delle promesse e poi doverci accontentare di diritti annacquati? Il partito arcobaleno si fonderebbe sull'uguaglianza, si batterebbe per i diritti civili, per l'educazione sessuale nelle scuole, contro l'omofobia. Io la lancio come provocazione, ma secondo me tra gay, lesbiche, trans, parenti e amici siamo più degli elettori di Alfano, che rappresenta il partito più omofobo tra tutti quelli che siedono in Senato. Adesso contiamoci noi".

Tra i problemi di cui si occuperebbe il nuovo partito, anche la prostituzione: "Bisogna che le prostitute, maggiorenni e ovviamente che fanno questo mestiere per una scelta personale, paghino le tasse, siano riconosciute come lavoratrici e possano svolgere questo lavoro in maniera riconosciuta, senza la solita ipocrisia che contraddistingue spesso la politica italiana".

Infine, l'affondo al Movimento cinque stelle: "Mi ha molto delusa. In Italia c'era un'emergenza democratica legata ad una lacuna sui diritti civili che durava da trent'anni e loro hanno trovato la scusa della regola del supercanguro per non votarla, dopo che venti minuti prima avevano dato il loro consenso.

Per fortuna ora i sondaggi li vedono in calo. L'incoerenza dev'essere punita. L'anno scorso mi ricordo Airola che è venuto al Gay Village promettendo un sacco di cose, poi in venti minuti hanno cambiato idea. Penosi".

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